Progetti di case a schiera con patio o giardino: esempi e dwg da scaricare
Ecco alcuni esempi di progetti di case a schiera con patio o giardino, con elaborati grafici da scaricare e modelli 3D BIM da navigare online
Con questo quinto articolo concludiamo il nostro approfondimento dedicato alle case a schiera parlando dei progetti di case a schiera con patio o giardino.
Dal prossimo articolo la rubrica Focus Progetti si occuperà di un’altra tipologia edilizia che in questi ultimi anni è stata riscoperta e rivalutata: le case di ringhiera o a ballatoio
Negli articoli precedenti abbiamo parlato di:
- case a schiera e gli elementi da valutare nel processo di progettazione di loro insediamenti
- progetti di architetti famosi quali il Lafayette Park di Mies van der Rohe, il quartiere Malagueira di Siza ed il complesso di case a schiera a Bernareggio di Botta
- tipologie di case a schiera, studiando alcuni interessanti progetti realizzati in Olanda tra il 1999 e il 2001: il progetto nel quartiere Borneo-Sporenburg di Amsterdam e quello delle Water Villa’s ad Almere.
In questo articolo riprendiamo una definizione delle case a schiera e facciamo un breve excursus storico sull’evoluzione dell’unità abitativa, dalle domus fino alle case a schiera con patio o giardino.
Se vuoi puoi iniziare da subito, grazie a BIM Voyager e senza dover installare alcun software, a navigare online i modelli 3D BIM di due progetti di case a schiera con patio o giardino che abbiamo realizzato.
Vedrai come è semplice e pratico ‘muoversi’ nel modello del progetto, visualizzandolo nella modalità che preferisci, esplorandolo con mouse, tastiera o touch del dispositivo.
Come sempre nel corso dell’articolo troverai disponibili per il download i modelli 3D BIM dei progetti e i DWG di piante (singole e complessive), prospetti e delle sezioni.
Indice
Case a schiera: definizione
Le case a schiera sono edifici unifamiliari con la caratteristica di succedersi affiancandosi ad altri alloggi identici a formare un organismo abitativo.
Gli alloggi si sviluppano generalmente su due livelli e sono dotati di due giardini pertinenziali; sono generalmente più profondi ( tra 8 e 12 mt) rispetto alla larghezza del fronte (tra 5 e 7 mt).
Le aperture sono disposte su due lati contrapposti, proprio per la modalità aggregative degli alloggi (per addizione laterale con accostamento totale o parziale delle fiancate).
Le caratteristiche dell’organismo abitativo derivano dalle modalità aggregative dei singoli alloggi, spesso tra loro identici o con poche varianti.
Gli alloggi possono essere iterati a formare lunghi corpi di fabbrica rettangolari o affiancati in altri modi dando luogo a tipologie insediative estremamente articolate e variabili.
Scarica il modello 3D BIM (file .edf) del progetto ‘A’ di case a schiera con patio o giardino
Scarica il modello 3D BIM (file .edf) del progetto ‘L’ di case a schiera con patio o giardino
I pro e i contro delle case a schiera
Case a schiera: perché si
- Viste le dimensioni limitate del terreno e l’utilizzo condiviso degli impianti (come l’impianto per il riscaldamento), i costi di costruzione e di manutenzione sono molto più bassi rispetto a quelli di una classica casa unifamiliare indipendente;
- Viste le piccole dimensioni della zona circostante e della casa stessa, la casa a schiera ha una manutenzione semplice e poco costosa;
- Nelle case a schiera con solo due muri esterni, i costi per il riscaldamento possono essere inferiori.
Case a schiera: perché no
- Le case a schiera hanno un giardino molto piccolo rispetto a casa unifamiliari e ville;
- Non c’è quella libertà di organizzazione tipica delle ville perché anche se su più livelli, la pianta della casa a schiera è comunque molto limitante;
- Tendenzialmente le case a schiera sono strette e lunghe e quindi risultano più difficili da arredare;
- Se non si ha la casa a schiera di testa (la prima della serie a schiera) ci saranno solo due muri esterni con finestre e quindi la casa sarà necessariamente poco luminosa.
Case a schiera con patio o giardino: l’evoluzione nel tempo
Dopo la fase degli alloggi monocellulari che hanno caratterizzato i primi insediamenti umani, hanno iniziato a svilupparsi abitazioni più complesse costituite da diversi ambienti raggruppati intorno ad uno spazio libero interno, non coperto, di varia ampiezza, che svolgeva diverse funzioni, ma che essenzialmente rappresentava la zona intima di soggiorno all’aperto protetta dalle intrusioni esterne.
Si tratta delle cosiddette case a corte o a patio, anche se con notevoli variazioni rispetto al classico schema planimetrico; questa tipologia edilizia troverà nel mondo classico greco e romano (domus) i più alti gradi di sviluppo.
Successivamente il raggruppamento unitario di più domus urbane, cioè di tipi edilizi analoghi ripetuti e accostati, portarono alla formazione di insulae, delimitate tutte intorno da strade, quasi sempre incrociatesi ad angolo retto; più gruppi di insulae arrivarono a costituire interi vasti complessi residenziali, che oggi definiremo “a tappeto”, in cui l’elemento di caratterizzazione comune era comunque costituito dal contatto intimo dell’abitazione con il giardino interno verso cui erano aperti i suoi vani.
Nei secoli successivi queste tipologie abitative si sono evolute nelle città verso forme più compatte ed addensate. L’atrio, quando resiste, finisce con lo svolgere funzioni di disimpegno o di rappresentanza.
Va detto che la realizzazione di una tipologia di case a corte più o meno legata al giardino si ritrova anche nell’edilizia residenziale urbana plurifamiliare e pluripiano in tutta Europa, anche se con l’affermazione diffusa dell’edilizia di speculazione, essa sarà assai spesso degradata a squallido cortile senza alcun rapporto con i volumi tutt’intorno.
|
|
L’evoluzione del tipo della casa monoambiente a quella che si configura poi a L e talvolta anche ad U, con il graduale formarsi intorno all’ala di nuovi ambienti, diviene ancora più significante nelle associazioni di case a schiera di queste case, in quanto la realizzazione degli ambienti perpendicolari al corpo di fabbrica principale che si sviluppa lungo la strada diviene un elemento di evidente rafforzamento della privacy del patio nei confronti dei patii adiacenti sugli altri lati.
Nella concezione moderna le configurazioni lineari a L, a T, ad U anziché essere considerate manifestazioni di successive evoluzioni dal semplice al più complesso, diventano configurazioni coordinate combinabili fra loro per realizzare complessi di case a patio con alloggi di varie dimensioni e configurazioni.
Così facendo si può raggiungere una più organica molteplicità di soluzione e una più variata possibilità di risposta alle esigenze di una comunità urbana.
Caratteristiche delle case a schiera con patio o giardino
Le case a schiera con patio o con giardino sono una tipologia di casa unifamiliare che ultimamente viene nuovamente proposta, soprattutto come alternativa alle case unifamiliari isolate, per la possibilità che offre di realizzare complessi a densità più elevata, nel pieno rispetto della sfera privata di ciascuno.
Sono case cosiddette introverse, in quanto gli ambienti sono quasi esclusivamente orientati verso la corte interna, limitando al massimo il contatto con la strada esterna da cui ha accesso.
Casa e patio o giardino costituiscono il lotto unitario di proprietà esclusiva.
|
|
L’insediamento in genere è formato da case unifamiliari a due piani riunite a schiera, dotate ciascuna di un orto privato sul retro: una caratteristica, questa, che si ritrova in molti quartieri razionalisti.
Gli alloggi, solitamente di dimensioni non troppo grandi, sono standardizzati e dimensionati per un funzionamento ottimale in relazione alle esigenze del nucleo familiare.
Case a schiera con patio o giardino e BIM
Ecco un esempio di possibile suddivisione interna (riferita nel video al solo piano terra) di una casa a schiera con patio o giardino ed una progettazione dei marciapiedi.
Progetti, modelli 3D BIM, elaborati grafici e video sono stati realizzati con l’ausilio del software Edificius.
Nel prossimo articolo…
Ecco una breve anteprima degli argomenti che approfondiremo nei prossimi articoli
Focus Progetti: Le tipologie edilizieCase di ringhiera o a ballatoio
Avremo modo di descrivere, analizzare e renderemo disponibili per il download i DWG degli elaborati progettuali e per la visualizzazione online i modelli 3D BIM di progetti realizzati sull’esempio di:
|

Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!