Come fare un computo metrico per una ristrutturazione
Ecco un esempio pratico per redigere un computo metrico di una ristrutturazione: step da seguire, categorie, voci da utilizzare e file dcf da scaricare gratis
Devi fare il computo metrico per una ristrutturazione? Cerchi un esempio da scaricare e una guida da seguire? In questo articolo vediamo come redigere un computo metrico per una ristrutturazione: seguiremo uno schema procedurale preciso e ti indicherò i prezzari di riferimento, le categorie, le voci da utilizzare, le misurazioni ecc. Utilizzeremo un software per il computo automatico del progetto e potrai scaricare gratis il mio file d’esempio ed utilizzarlo liberamente per il tuo lavoro. Leggi questo articolo e scopri come fare il computo metrico per una ristrutturazione in modo automatico, partendo da un modello 3D.

Computo metrico ristrutturazione realizzato con Edificius
Il computo metrico
Il computo metrico estimativo è l’elaborato attraverso cui è possibile stimare l’importo per la realizzazione di un’opera edile o per la sua manutenzione (per approfondimenti sul computo metrico leggi anche Computo metrico estimativo).
Quando è necessario il computo metrico?
In materia di lavori pubblici (v. Codice appalti) il computo rappresenta un elaborato obbligatorio del progetto esecutivo, ma il suo utilizzo è largamente diffuso anche nei lavori privati quale documento contrattuale per la regolazione dei rapporti tra committente ed impresa esecutrice.
La redazione del computo metrico estimativo è fondamentale per:
- ottenere i costi di realizzazione di un’opera edile e pianificare correttamente i flussi finanziari della committenza;
- richiedere offerte alle imprese per la realizzazione dell’opera;
- avere il controllo delle lavorazioni applicabili;
- avere un riferimento per il calcolo della parcella professionale.
Il computo serve anche all’impresa esecutrice perché consente di determinare il fabbisogni di cantiere.
Chi deve fare il computo metrico?
Il computo metrico estimativo è il documento redatto dal progettista per fare una previsione dei costi dell’opera da realizzare.
Come si fa il computo metrico?
Il computo metrico si elabora moltiplicando le quantità da stimare con il prezzo unitario di ogni specifica lavorazione. Con un software per il computo automatico queste operazioni si semplificano e si velocizzano perché le quantità vengono calcolate in automatico dal software, direttamente dal modello 3D del progetto. Non occorrerà, quindi, prendere le misure dal disegno e poi riportarle manualmente ma basterà selezionare gli elementi da computare dal modello 3D, scegliere la formula che definisca ad esempio l’area, la lunghezza, ecc. di quell’oggetto e poi selezionare la voce dal prezzario scelto. Il computo verrà elaborato in automatico dal modello 3D.
Vediamo come procedere con i vari step.
Dopo aver elaborato il progetto di ristrutturazione (nel nostro esempio facciamo riferimento ad un appartamento per civile abitazione – v. precedente articolo), possiamo procedere all’elaborazione del computo metrico estimativo. A tal fine individuiamo il tariffario con i prezzi di riferimento.
Potrebbero essere usati, ad esempio, i prezzari regionali relativi ai LL.PP. o anche prezzari per lavori privati specifici per le ristrutturazioni edili che in alcune regioni vengono pubblicati con cadenza annuale.
Gli elementi distintivi di un computo sono:
- descrizione delle singole lavorazioni (designazione dei lavori);
- misurazioni delle lavorazioni (dimensioni);
- prezzo unitario delle lavorazioni;
- importo delle singole lavorazioni (ottenuto dal prodotto delle quantità per il prezzo unitario – importi);
- ammontare complessivo (importo totale – importi).

Modello di computo metrico
Classificazione delle lavorazioni in categorie
La suddivisione di un computo in categorie serve principalmente per ordine e praticità.
L’obiettivo della classificazione delle lavorazioni è la scomposizione dell’opera in parti fisiche elementari, con una propria identità logica, tecnologica o funzionale.
Generalmente il progettista raggruppa le lavorazioni in categorie di lavoro, per rendere l’elaborato più leggibile ed immediatamente corrispondente ai documenti grafici di progetto, ma anche per avere un rapido riscontro di quantità e importi.
Vediamo ora un esempio di come strutturare un computo metrico relativo alla ristrutturazione:
- Super Categorie
- demolizioni
- nuove costruzioni
- Categorie
- demolizioni
- rimozioni
- trasporto a discarica
- opere murarie
- finiture
- impianti
- Sub Categorie
- porte e infissi
- pavimenti e rivestimenti
- impianto idrico
- impianto elettrico
- tramezzature
- massetti
- opere da pittore.

Struttura computo (PriMus)
Computo metrico con Edificius
Dopo aver generato il modello 3D dell’appartamento oggetto di ristrutturazione con il software di progettazione BIM (Edificius), è possibile ottenerne il computo automatico del progetto, sfruttando l’ambiente computo integrato al programma.

Computo metrico per una ristrutturazione con Edificius
Dopo aver scelto e importato il prezzario di riferimento, associamo ad ogni oggetto del modello una o più lavorazioni del prezzario nel seguente modo:
- ai divisori esistenti (involucro) associamo la lavorazione relativa alla demolizione, al trasporto a discarica, ecc.;
- alle nuove tramezzature associamo le voci di nuova edificazione, intonaci, stuccatura, tinteggiatura, ecc.;
- alle nuove finestre associamo la voce di nuova installazione, ecc.;
- ai vani (superfici calpestabili) associamo le voci di demolizione vecchia pavimentazione, realizzazione massetti, posa in opera pavimentazioni e battiscopa, ecc.;
- ecc.
Per ottenere automaticamente le misurazioni è possibile utilizzare le formule proposte dal software o crearne nuove secondo le proprie esigenze.
In questo modo si ottiene automaticamente il computo metrico, con tutti gli sviluppi analitici, misurazioni, ecc. Questo significa che non occorre inserire le misure (area, lunghezza, larghezza, ecc.) manualmente perché il software BIM conosce già in automatico le caratteristiche geometriche di ciascun oggetto del modello.
A questo punto è possibile salvare il file di computo ottenuto nel formato standard DCF e aprirlo direttamente con il software per il computo metrico gratis che contiene funzionalità base di computo metrico.
Integrazione tra software di progettazione architettonica BIM e software per computo metrico (PriMus)
Un’ulteriore opportunità viene fornita dall’integrazione tra modello geometrico (BIM 3D) realizzato con Edificius e PriMus (versione completa oppure trial – scarica la versione trial).
Grazie all’integrazione tra i due software abbiamo a disposizione una serie di funzionalità aggiuntive proprie di PriMus:
- cambiare l’ordine di visualizzazione delle varie voci;
- utilizzare funzionalità tipo il vedi voce;
- inserimento di subtotali;
- altre funzionalità avanzate per il computo.
Eventuali modifiche apportate al modello architettonico si riflettono automaticamente nel computo che risulta così sempre aggiornato. Tutto viene salvato nel file EDF.
Computo metrico ristrutturazione online
Attualmente esistono anche applicazioni per il computo metrico online. In pratica, lavori da qualsiasi dispositivo connesso ad internet e non hai la necessità di installare alcun software sul tuo pc. Inoltre, puoi lavorare con più utenti connessi contemporaneamente allo stesso documento e collaborare alle stesse voci di computo con colleghi che non si trovano fisicamente nello stesso luogo.
Per approfondire, leggi anche
- Computo metrico e contabilità lavori online;
- Come fare un computo metrico online;
- I vantaggi del computo metrico online.
Computo metrico esempio: free download
Ecco disponibili per il download gratuito l’esempio in formato DCF del computo metrico di un progetto di ristrutturazione ottenuto grazie all’integrazione con PriMus ed il corrispondente modello 3D BIM del progetto di ristrutturazione.
Come fare un computo metrico per una ristrutturazione (slide)
Come fare un computo metrico per una ristrutturazione (video)
In questo video Chiara ci illustra come fare un computo metrico per una ristrutturazione: dalla scelta del prezzario di riferimento all’organizzazione della struttura, fino alla generazione automatica del computo direttamente da un software di progettazione architettonica BIM (BIM 5D).
