Terza Conferenza IBIMI-bSI “BIM ITALY, BE SMART”: i risultati
Conclusa la terza conferenza nazionale organizzata in streaming da iBIMi – buildingSMART dal titolo “BIM ITALY, BE SMART”
Si è conclusa il 2 aprile la Terza Conferenza Nazionale organizzata in streaming da IBIMI, Capitolo Italiano di buildingSMART International, e rivolta ai professionisti, aziende a stakeholder operanti nell’ambito del BIM.
Nella giornata ‘di anteprima’ (30 marzo) si sono svolti quattro workshop simultanei, incentrati ciascuno su temi specifici e pensati attorno ai quattro ambiti disciplinari e processi del BIM: produttivo, gestionale, strumentale e formativo.
La tre giorni (31 marzo-2 aprile) della Conferenza ha visto succedersi 3 conferenze pomeridiane, durante le quali i relatori hanno raccolto e proposto gli spunti di riflessione emersi e discussi con i professionisti dei diversi settori durante i workshop.

I 4 processi al centro della conferenza iBIMi 2020
Ecco quanto emerso dai tavoli di confronto.
Tra gli altri, per il Processo Produttivo, abbiamo assistito alle relazioni di:
Domenico Asprone, Uni Federico II socio IBIMI, che ha presentato le sfide che si pone l’openBIM per il costruito, tema di alto impatto in Italia in cui la gestione e la sicurezza del patrimonio esistente è tuttora tema cruciale.
Andrea Ferrara, Ingegnere Musa e socio IBIMI, che ha illustrato i processi di interoperabilità BIM a partire dalla fase di domanda (committenza) fino a quella di progettazione vera e propria (progettisti e tecnici).
Al Processo Strumentale hanno contribuito le relazioni di:
Paolo Borin, Uni Padova, socio IBIMI, che ha illustrato l’evoluzione e successi dell’openBIM nella digitalizzazione delle opere infrastrutturali, con particolare focus su automazione, per ridurre tempi e costi, e sulle potenzialità dell’IFC per la modellazione di grandi infrastrutture come ponti, ferrovie, strade e porti.
Paolo Segala, AD di CSPfea e socio IBIMI, che ha presentato gli avanzamenti nell’introduzione della modellazione strutturale all’interno di un modello BIM applicato alla progettazione e messa in opera dei ponti.
I contributi al Processo Gestionale sono stati, tra gli altri, a cura di:
Xenia Fiorentini, Co-Founder di Engisis e socio fondatore IBIMI che, insieme ad alcune tra le più grandi stazioni appaltanti del Paese, ha esplorato le sfide che si prospettano per i committenti nel loro percorso verso l’adozione del BIM, e anche dell’OpenBIM.
Per quanto concerne il Processo Normativo, fondamentale è stato il contributo di:
Alberto Galeotto, Direttore Normazione UNI, che ha presentato una panoramica delle norme tecniche relative al BIM, ponendo l’accento sul tema della qualifica professionale e su come, in sinergia con questa necessità, il MISE abbia pubblicato un elenco di figure professionali specifiche coerenti con le norme pubblicate.
Per il Processo Formativo abbiamo assistito all’intervento di:
Liliana Bonfiglio, responsabile formazione e socio fondatore IBIMI, che ha inquadrato la qualifica individuale internazionale buildingSMART, all’interno del più ampio programma di qualificazione professionale di buildingSMART International.
Particolare interesse ha suscitato tra i professionisti e gli organismi di formazione l’opportunità di acquisire la qualificazione anche attraverso la formazione e-learning e sostenere l’esame di qualificazione a distanza.
I partecipanti all’evento hanno raggiunto le 900 iscrizioni, a testimonianza del fatto che il futuro della digitalizzazione nel settore delle costruzioni e della progettazione raccoglie un pubblico sempre più vasto, entusiasta e multidisciplinare.
