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Construction field management

Construction field management: gestire meglio il cantiere

Scopri l’importanza del construction field management, sfide, strumenti e tendenze future della gestione delle costruzioni

Se lavori nel mondo delle costruzioni, sai benissimo che una buona organizzazione delle attività è gran parte del lavoro da svolgere per la realizzazione di un’opera. Ecco perché organizzare al meglio il construction field management è essenziale per avere ottimi risultati e per ottimizzare le risorse messe in campo. Se è vero che i progetti e la loro gestione diventa sempre più complessa, altrettanto vero è che lo sviluppo e l’utilizzo di construction management software sempre più evoluti, permette di gestire con maggiore semplicità anche i progetti più audaci. Scopriamo di più in questo articolo!

Introduzione

Il construction field management è una disciplina cruciale nell’industria delle costruzioni che riguarda la pianificazione, l’organizzazione e il controllo delle attività e delle risorse sul cantiere edile. Si concentra sulla gestione operativa delle fasi di costruzione, dall’inizio alla conclusione del progetto, al fine di garantire che le attività siano eseguite in modo efficiente, sicuro e conforme alle specifiche.

Definizione di “construction field management”

Construction field management (gestione in campo edilizio) è un’attività fondamentale che riguarda la supervisione, il coordinamento e la gestione delle attività e delle risorse di cantiere in tempo reale. Si tratta di un processo complesso che coinvolge diverse fasi, tra cui la pianificazione, l’esecuzione e il controllo delle operazioni sul cantiere edilizio. L’obiettivo principale del construction field management è garantire che il progetto venga completato in modo efficiente, sicuro e conforme alle specifiche del cliente e ai requisiti normativi.

Le attività chiave del construction field management includono:

  • pianificazione e scheduling: questa fase coinvolge la creazione di piani dettagliati che specificano le attività da svolgere, le risorse necessarie, le tempistiche e le sequenze di lavoro. Strumenti come il diagramma di Gantt vengono spesso utilizzati per visualizzare le dipendenze tra le attività e per monitorare lo stato di avanzamento.
  • gestione delle risorse: questo aspetto riguarda l’allocazione efficace delle risorse umane, materiali e finanziarie per soddisfare le esigenze del progetto. Si tratta di garantire che le giuste competenze siano disponibili al momento giusto e che i materiali siano approvvigionati tempestivamente.
  • controllo dello stato di avanzamento: la supervisione continua dello stato di avanzamento delle attività è essenziale per assicurare che il progetto proceda secondo le tempistiche stabilite. Monitoraggio dei lavori, report periodici e rilevamento tempestivo di eventuali deviazioni sono parte integrante di questa fase.
  • gestione delle comunicazioni: il construction field management richiede una comunicazione chiara e tempestiva tra le diverse parti coinvolte nel progetto, come team di progettazione, appaltatori, subappaltatori e proprietari. Questo facilita il coordinamento e la risoluzione di problemi in modo efficace.
  • gestione della sicurezza: la sicurezza sul cantiere è di fondamentale importanza. Questo aspetto coinvolge l’implementazione di misure preventive e l’applicazione di regolamenti di sicurezza per proteggere i lavoratori, i visitatori e l’ambiente circostante.
  • gestione della qualità: garantire che il lavoro eseguito soddisfi gli standard di qualità richiesti è un obiettivo chiave. Questo può comportare ispezioni regolari, test di controllo e il monitoraggio delle prestazioni delle attività.
  • gestione dei cambiamenti: i progetti di costruzione spesso incontrano cambiamenti nelle specifiche, nei requisiti o nelle condizioni. La gestione dei cambiamenti comporta la valutazione degli impatti dei cambiamenti proposti e la loro integrazione nell’ambito del progetto in corso.

Per approfondire, leggi anche “Construction project management: cos’è e 7 step per gestirlo“.

Importanza nel settore edile

Il construction field management è di vitale importanza nel settore edile poiché assicura una gestione efficace e coordinata delle attività sul cantiere. Ciò garantisce il rispetto delle tempistiche, la massima utilizzazione delle risorse, la sicurezza dei lavoratori e il mantenimento degli standard di qualità. Senza una gestione adeguata, i progetti potrebbero subire ritardi, costi aggiuntivi e potenziali problemi di sicurezza, compromettendo la riuscita del progetto nel suo complesso.

Team building nel construction management

Sfide comuni nel construction field management

Il processo di construction field management affronta numerose sfide e difficoltà, come la creazione di piani dettagliati che tengano conto delle dipendenze tra le attività, l’allocazione efficiente delle risorse umane e materiali, la gestione delle condizioni variabili del cantiere, la comunicazione chiara e costante tra le parti coinvolte, la garanzia della sicurezza dei lavoratori e il rispetto dei budget stabiliti. Come si superano queste sfide?

La gestione efficace di queste sfide richiede competenze interdisciplinari, che vanno dalla pianificazione strategica alla gestione delle risorse, dalla comunicazione efficace alla comprensione delle normative di sicurezza. La capacità di adattarsi alle mutevoli situazioni, di prendere decisioni tempestive e di risolvere problemi in modo efficiente è essenziale per garantire che il progetto di costruzione raggiunga gli obiettivi di qualità, tempi e risorse. In sostanza, il construction field management è il collante che tiene insieme le diverse componenti di un progetto edile, consentendo un flusso di lavoro armonioso e il successo complessivo del progetto.

Progetti di costruzione

Il construction field management è l’anello di congiunzione tra la pianificazione strategica e l’esecuzione pratica nei progetti di costruzione. Una gestione ben orchestrata assicura che il progetto si sviluppi in modo armonioso, rispettando obiettivi di qualità, tempi e risorse, e superando le sfide che possono emergere durante il percorso.

Fasi di gestione e organizzazione

Un progetto edilizio va dalla fase di progettazione alla realizzazione e chiusura. Ogni fase necessita di un’eccellente amministrazione dei campi di costruzione per assicurare che tutto fluisca come dovrebbe.

Queste fasi spesso seguono un approccio sequenziale, anche se possono sovrapporsi in alcune situazioni. Le fasi principali includono:

  • pianificazione e definizione dell’obiettivo: in questa fase iniziale, vengono definiti gli obiettivi del progetto, le esigenze del cliente e le aspettative chiave. Vengono identificati i requisiti, le specifiche tecniche e le risorse necessarie per il progetto;
  • studio di fattibilità: durante questa fase, vengono creati i primi schemi e concept di progetto. Si analizzano le opzioni di design, i vincoli tecnici e i potenziali impatti ambientali. Questa fase può coinvolgere architetti, ingegneri e altri professionisti del settore;
  • progettazione definitiva/esecutiva: qui, il progetto viene sviluppato in dettaglio. Vengono creati i disegni tecnici, i piani di costruzione, le specifiche dei materiali e i calcoli strutturali. Questa fase stabilisce le basi per la fase di costruzione;
  • appalto e contrattazione: in questa fase, vengono selezionati gli appaltatori e i subappaltatori che realizzeranno il progetto. Vengono redatti e firmati i contratti, in cui vengono definiti i ruoli, le responsabilità e i tempi di esecuzione;
  • esecuzione e costruzione: questa è la fase in cui avviene la costruzione effettiva. Vengono messe in atto le attività pianificate, i materiali vengono installati e le strutture prendono forma. Il Construction Field Management è particolarmente rilevante in questa fase per garantire l’efficienza, la sicurezza e il rispetto delle tempistiche;
  • controllo e monitoraggio: durante l’esecuzione, è cruciale monitorare lo stato di avanzamento del progetto rispetto al piano. Questa fase coinvolge la raccolta di dati, l’analisi dei progressi e l’identificazione tempestiva di eventuali deviazioni;
  • gestione delle varianti: poiché possono emergere modifiche alle specifiche o alle condizioni, è importante avere un processo strutturato per valutare e gestire i cambiamenti senza compromettere il progetto;
  • chiusura e consegna: una volta completata la costruzione, la fase di chiusura coinvolge il collaudo, la verifica della conformità alle specifiche e la consegna del progetto al cliente. In questa fase, vengono anche gestite le pratiche amministrative finali e i documenti di archiviazione;
  • valutazione post-progetto: dopo il completamento, può essere utile valutare il progetto per identificare le lezioni apprese e le aree di miglioramento. Questa retrospettiva aiuta a informare i futuri progetti.

Ogni fase richiede una pianificazione accurata, un coordinamento attento e la collaborazione tra diverse parti coinvolte nel progetto. La transizione fluida tra queste fasi è fondamentale per raggiungere gli obiettivi stabiliti e il successo complessivo del progetto di costruzione.

Team di gestione del cantiere

Un team di gestione del cantiere coinvolge diverse figure professionali con competenze specializzate che collaborano per garantire il successo e l’efficienza del progetto di costruzione. Alcune delle figure chiave coinvolte nel team di gestione del cantiere includono:

  • project manager (responsabile del progetto): il project manager è la figura centrale che sovrintende a tutte le fasi del progetto. Si occupa di pianificare, coordinare e monitorare le attività, gestendo le risorse, il budget e il rispetto delle tempistiche. Per approfondire, leggi anche Construction Project Manager: chi è e come si diventa?;
  • site manager (responsabile del cantiere): il site manager è responsabile della gestione quotidiana del cantiere. Supervisiona le attività operative, coordina il personale, assicura la sicurezza e risolve le problematiche che possono emergere durante la costruzione;
  • project engineer (ingegnere di progetto): l’ingegnere di progetto supporta il project manager nel coordinamento tecnico. Si occupa della progettazione tecnica, della risoluzione di problemi tecnici e dell’approvazione dei disegni e delle modifiche;
  • quantity surveyor (stimatore dei costi): il quantity surveyor valuta e gestisce i costi del progetto. Svolge stime di costo, controlla il budget e si assicura che le spese siano coerenti con il piano finanziario;
  • health and safety manager (responsabile della sicurezza): questa figura è incaricata di garantire che le norme di sicurezza siano rispettate sul cantiere. Supervisiona l’implementazione di procedure di sicurezza e svolge ispezioni per evitare incidenti;
  • contract administrator (amministratore contrattuale): l’amministratore Contrattuale gestisce la documentazione contrattuale, compresi gli accordi tra le parti coinvolte. Gestisce cambiamenti, variazioni contrattuali e problemi legati ai contratti;
  • procurement manager (responsabile degli approvvigionamenti): il procurement manager gestisce gli acquisti dei materiali e delle attrezzature necessari per il cantiere. Si occupa della negoziazione con fornitori, dell’approvvigionamento e della gestione delle scorte;
  • quality control manager (responsabile del controllo qualità): questa figura assicura che il lavoro eseguito rispetti gli standard di qualità stabiliti. Svolge ispezioni, test e controlli per garantire che il progetto sia conforme alle specifiche;
  • scheduler/planner (pianificatore): il pianificatore crea e gestisce il piano dettagliato delle attività, tenendo conto delle dipendenze tra le attività e delle risorse disponibili. Monitora lo stato di avanzamento e identifica possibili ritardi;
  • subcontractors (subappaltatori): a seconda delle dimensioni del progetto, potrebbero essere coinvolti subappaltatori specializzati in aree come l’elettricità, la carpenteria, l’idraulica, ecc.

Pianificazione della logistica di costruzione

La pianificazione della logistica di costruzione riguarda l’organizzazione di materiali, attrezzature e risorse sul cantiere. Comprende la gestione delle consegne, lo stoccaggio efficiente, il trasporto ottimizzato e il monitoraggio costante per mantenere il flusso di lavoro. Una pianificazione accurata aiuta a ridurre ritardi, costi e interruzioni, contribuendo al successo del progetto edile. Non basta avere un piano; è fondamentale che tutti nel team lo conoscano e lo seguano.  Per fare questo è indispensabile utilizzare software di construction management con cui ottenere un processo informato e tracciato.

Strumenti di gestione

Nell’industria delle costruzioni, esistono numerosi strumenti di gestione che supportano l’organizzazione, il monitoraggio e il controllo dei progetti. Alcuni degli strumenti più comuni includono:

  • software di pianificazione e scheduling: consentono di creare piani dettagliati delle attività, definendo le tempistiche e le dipendenze tra le attività;
  • software di modellazione delle informazioni sulla costruzione (BIM): i software BIM, come Revit, Archicad, Edificius, ecc. permettono di creare modelli 3D dettagli degli edifici, facilitando la collaborazione tra diverse parti e ottimizzando la progettazione e la costruzione;
  • software di gestione dei documenti: strumenti di BIM management system che centralizzano informazioni di progetto, documenti, disegni, specifiche e comunicazioni tra i membri del team;
  • sistemi di gestione delle risorse umane e delle attrezzature: gli strumenti e i software di construction management aiutano a pianificare e tenere traccia delle risorse umane, delle loro attività e delle attrezzature assegnate ai progetti;
  • software di gestione del budget e dei costi: strumenti che offrono funzionalità per gestire il budget, tenere traccia dei costi e identificare eventuali deviazioni;
  • tecnologie IoT (Internet of Things): le BIM IoT platform integrate a sensori e dispositivi IoT possono monitorare in tempo reale variabili come la temperatura, l’umidità o l’utilizzo delle attrezzature, fornendo dati per prendere decisioni informate;
  • strumenti di collaborazione online: piattaforme come slack, microsoft teams, BIM management system, ecc. consentono una comunicazione efficace tra i membri del team, specialmente quando lavorano in remoto;
  • software di gestione dei cambiamenti: aiutano a gestire i cambiamenti, documentare le richieste di modifica e valutare gli impatti;
  • sistemi di monitoraggio della sicurezza: le piattaforme di gestione della sicurezza aiutano a monitorare e registrare le pratiche di sicurezza sul cantiere;
  • software di reporting e analisi: strumenti che consentono di creare report e analisi dettagliate per valutare lo stato di avanzamento e le performance del progetto.

Tecnologie e software

In generale, strumenti digitali come software di monitoraggio e pianificazione, applicazioni e piattaforme per l’organizzazione di risorse e attività possono notevolmente semplificare l’organizzazione delle costruzioni.

Migliori pratiche per la gestione del cantiere: tendenze attuali e future

Il settore è in rapida evoluzione, con nuove tecnologie come la realtà aumentata e i droni che stanno rivoluzionando le pratiche tradizionali. Implementare le seguenti pratiche può aiutare ad evitare molti dei problemi comuni nella gestione del cantiere.

  • pianificazione strategica basata su BIM: l’adozione di un processo di pianificazione strategica basato sul BIM consente di creare modelli virtuali dettagliati del progetto, integrando informazioni sulla geometria, le fasi di costruzione, le risorse e tanto altro. Questo approccio agevola l’analisi delle interferenze, la valutazione delle sequenze di lavoro ottimali e la definizione precisa delle tempistiche;
  • metodologie agili: l’implementazione di metodologie agili come Lean Construction portano a un’allocazione più efficiente delle risorse e favorisce la collaborazione tra i membri del team. L’approccio snello si focalizza sull’eliminazione degli sprechi e sulla massimizzazione del valore;
  • sistema di gestione integrata: l’uso di un sistema di gestione integrata (IMS) centralizza la raccolta e l’accesso alle informazioni chiave del progetto, come piani, specifiche, documenti di progettazione e report di avanzamento. Questo favorisce una comunicazione efficiente e garantisce che tutte le parti coinvolte abbiano accesso agli stessi dati aggiornati;
  • tracciamento RFID e IoT: l’implementazione di sistemi di tracciamento basati su radiofrequenza (RFID) e dispositivi Internet of Things (IoT) permette di monitorare in tempo reale il movimento dei materiali e delle attrezzature sul cantiere. Questi dati informano le decisioni operative e riducono gli sprechi attraverso il miglioramento del flusso di lavoro;
  • pianificazione 4D e 5D: oltre alla pianificazione tridimensionale, l’uso della pianificazione 4D aggiunge l’elemento temporale, creando una visualizzazione della sequenza di costruzione nel tempo. La pianificazione 5D include anche il costo dei materiali e delle attrezzature, consentendo una valutazione completa degli impatti finanziari delle decisioni di pianificazione;
  • gestione delle catene di approvvigionamento: implementare strategie di gestione delle catene di approvvigionamento aiuta a ottimizzare l’acquisto, la consegna e lo stoccaggio dei materiali. Tecniche come il “just-in-time” consentono di ridurre i costi legati allo stoccaggio e di mantenere una fluttuazione minima dei materiali sul cantiere;
  • real-time analytics e reporting: l’utilizzo di strumenti analitici in tempo reale, come software di business intelligence, consente una valutazione dinamica delle performance del cantiere. Questo fornisce una visione dettagliata delle metriche chiave e consente di prendere decisioni informate tempestivamente;
  • gestione dei rischi: l’identificazione, la valutazione e la gestione dei rischi sul cantiere è essenziale. La gestione proattiva dei rischi, mediante la definizione di piani di contingenza e la monitoraggio costante, riduce l’impatto di eventuali deviazioni dal piano;
  • adozione di standard e certificazioni: l’adesione a standard di settore, come ISO 19650 per la gestione delle informazioni di costruzione, o certificazioni di sostenibilità, garantisce l’adozione di procedure di alta qualità e la conformità alle normative;
  • formazione continua del personale: mantenere il personale costantemente aggiornato su nuove tecnologie, metodologie e normative è essenziale per garantire un’adozione efficace delle migliori pratiche e una gestione ottimale del cantiere.

Conclusione

Il construction field management è un elemento vitale nel settore edile e le nuove tecnologie continueranno a plasmare il suo futuro. Con una buona gestione, i progetti non solo rispetteranno tempistiche e budget, ma garantiranno anche un ambiente di lavoro più sicuro e produttivo.

 

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