Dati di manutenzione: cosa sono e come utilizzarli
I dati di manutenzione sono tutti quei dati che aiutano il team di manutenzione a mantenere le risorse attive e funzionanti. Scopri come usarli in modo efficace
Per implementare con successo una qualsiasi attività di manutenzione è importante disporre di dati affidabili che siano in grado di descrivere il comportamento degli asset nel tempo e fornire un’idea sul lavoro svolto dal team di manutenzione.
Il metodo più efficace per raccogliere e monitorare questi dati consiste nell’utilizzare un software per la manutenzione. Prova subito questo strumento per iniziare a migliorare la gestione delle tue risorse e ottenere già da ora dati accurati, aggiornati e completi su cui impostare i tuoi processi di manutenzione.
Se non conosci ancora bene l’importanza dei dati di manutenzione, qui di seguito potrai approfondire il loro significato e capire come utilizzarli per migliorare l’efficienza operativa della tua organizzazione.
Cosa sono i dati di manutenzione?
I dati di manutenzione sono i dati che vengono utilizzati dai responsabili della manutenzione per migliorare l’affidabilità e la disponibilità delle apparecchiature all’interno di un’azienda.
Questi dati hanno lo scopo di descrivere:
- le condizioni di funzionamento degli impianti destinati alla produzione;
- le prestazioni relative ad ogni singola risorsa;
- i tassi di guasto delle apparecchiature (come MTBF, MTTF, MTTR);
- i risultati del lavoro svolto dal team di manutenzione (sotto forma di report, KPI o apposite metriche di manutenzione).
Perché i dati di manutenzione sono importanti?
Avere accesso ai dati di manutenzione può essere importante per una serie di motivi. Questi dati aiutano i professionisti del settore a rimanere sempre aggiornati sulle prestazioni di ogni apparecchiatura.
Ciò consente di identificare i problemi con largo anticipo rispetto al loro verificarsi e di affrontare in tempo i potenziali rischi per evitare interruzioni operative improvvise.
Oltre a fornire informazioni tempestive e accurate sul funzionamento delle risorse, i dati di manutenzione sono essenziali perché hanno un valore predittivo e aiutano a migliorare il processo decisionale.
Grazie al supporto di questi dati, i facility manager possono pianificare le attività di manutenzione in maniera più affidabile, evitando lacune ed errori nella programmazione. La raccolta dei dati di manutenzione è utile, inoltre, per consentire ai tecnici e agli operatori del settore di svolgere gli interventi richiesti nel minor tempo possibile e con la massima efficienza.

Monitoraggio dei dati di manutenzione
Qual è la differenza tra documentazione di manutenzione e dati di manutenzione
I dati e i documenti di manutenzione vengono spesso confusi ma, in realtà, questi due concetti presentano una differenza sostanziale.
Entrambi hanno, infatti, lo scopo di fornire informazioni utili alla manutenzione. Tuttavia, mentre i dati di manutenzione sono in costante crescita e cambiano in continuazione, i documenti di manutenzione risultano caratterizzati da una maggiore staticità.
La documentazione di manutenzione può includere, ad esempio:
- manuali e libretti di istruzioni;
- file CAD e BIM;
- garanzie e polizze assicurative;
- liste di controllo per le ispezioni;
- ordini di lavoro assegnati e/o completati;
- programmi di manutenzione preventiva;
- politiche e procedure generali.
Tutti questi documenti, una volta prodotti, non subiscono variazioni e sono fondamentali per:
- caratterizzare il bene oggetto di manutenzione;
- registrare gli interventi già effettuati;
- stabilire le operazioni ancora da completare.
A differenza dei documenti appena illustrati, i dati di manutenzione sono molto più dinamici e variano in base alla strategia di manutenzione scelta. Di seguito potremo scoprire quali sono le categorie di dati più diffuse nell’ambito della manutenzione.
Quali sono i tipi di dati di manutenzione più importanti
I dati utilizzati in manutenzione vengono generalmente classificati in tre differenti categorie:
- dati sensoristici: sono i dati raccolti dai vari sensori intelligenti impiegati per monitorare le condizioni di funzionamento delle apparecchiature. Le aziende e i facility manager utilizzano sensori predittivi e software di analisi dei dati per rilevare quando un macchinario critico sta per guastarsi e ottimizzare i processi di manutenzione predittiva;
- dati operativi: si riferiscono ai dati necessari al personale addetto alla manutenzione per poter svolgere correttamente il proprio lavoro. Questi dati comportano la pianificazione e la registrazione di importanti informazioni riguardanti la manutenzione preventiva, predittiva e di emergenza (informazioni su risorse, inventario, ordini di lavoro, report di efficienza, ecc.). I dati operativi sono prodotti da software CMMS (Computerized Maintenance Management System) e vengono utilizzati anche dai manager e dai supervisori per allocare le risorse e definire le proprie responsabilità;
- dati gestionali: si riferiscono ai risultati storici dei dati operativi. Questi dati possono essere utilizzati per valutare l’efficienza dei processi di manutenzione e adottare le dovute misure migliorative. Nella categoria dei dati gestionali sono inclusi report, analisi, indicatori di prestazione, informazioni sul budget, ecc.

Tipi di dati di manutenzione
5 modi per utilizzare i dati di manutenzione in modo efficace
Per affrontare i problemi di manutenzione con la massima efficienza è importante ottenere quante più informazioni possibili nel momento esatto in cui è necessario utilizzarle. I dati nella manutenzione rappresentano un elemento fondamentale per raggiungere questo obiettivo. Utilizzare questi dati in modo efficace significa sostanzialmente:
- assicurarsi che venga eseguita la corretta manutenzione al momento giusto: se identifichiamo gli ordini di lavoro associati a ciascun asset, e li filtriamo per il tipo di manutenzione eseguita, saremo in grado di definire quali sono le risorse interessate da un numero ridotto di interventi correttivi. Queste risorse sono sottoposte, probabilmente, ad una manutenzione preventiva troppo frequente. Potrebbe essere, quindi, opportuno ridurre gli interventi di manutenzione programmata per evitare gli sprechi e ottenere un maggiore risparmio in termini di tempi e costi di manutenzione. Le risorse a cui sono associati numerosi interventi di emergenza saranno, al contrario, quelle caratterizzate da una manutenzione preventiva insufficiente;
- capire in che modo la manutenzione influisce sulle prestazioni delle apparecchiature: i dati relativi ai fermi macchina consentono di classificare gli asset in base ai tempi di inattività pianificati e non pianificati. Questa classificazione, incrociata con i dati relativi ai costi, aiuta a definire le risorse per le quali è necessario modificare le strategie di manutenzione adottate. Le apparecchiature con più tempi di inattività non pianificati sono, infatti, quelle che hanno un maggiore impatto negativo sulla tua azienda e presentano, di conseguenza, più elevate opportunità di miglioramento;
- organizzare il magazzino in modo che le attrezzature siano facilmente accessibili: i dati sugli asset e sugli ordini di emergenza consentono di organizzare le attrezzature e i pezzi di ricambio in modo che siano facilmente accessibili quando necessario. Questi dati devono essere aggiornati e monitorati costantemente per capire quali sono le parti utilizzate più di frequente e valutare la loro connessione con gli interventi di manutenzione correttiva;
- capire dove allocare il budget di manutenzione: la raccolta delle informazioni che riguardano il lavoro svolto in un dato periodo può essere utile per capire come spendere il budget di manutenzione e giustificare le varie voci di spesa. Le statistiche sui costi, ad esempio, aiutano a stabilire se è più opportuno incrementare l’organico interno o rivolgersi ad appaltatori esterni per fronteggiare una situazione di emergenza o completare parte della manutenzione arretrata di una struttura;
- individuare quali ostacoli incontrano i tecnici: disporre di dati non aggiornati o incompleti può rappresentare un grave ostacolo per i tecnici addetti alla manutenzione. Uno dei modi per affrontare questo ostacolo consiste nel condurre controlli periodici volti ad individuare ordini di lavoro con informazioni mancanti o note di completamento non aggiornate. Controllare regolarmente queste incoerenze può fare la differenza nell’incrementare le prestazioni dei dipendenti e migliorare l’efficienza di una struttura nel suo insieme.
In che modo un CMMS ti aiuta a ottenere buoni dati che puoi sfruttare per una migliore manutenzione
I dati di manutenzione possono essere raccolti, archiviati e condivisi sia manualmente che con sistemi automatizzati.
Le procedure manuali sono sicuramente quelle meno efficaci perché non consentono di tenere i dati al sicuro, assicurarne una facile condivisione o garantirne a tutti la versione più aggiornata.
L’utilizzo di soluzioni software CMMS aiuta ad evitare ogni tipo di problema. Questi sistemi sono progettati appositamente per fornire agli utenti un database centralizzato in cui mantenere tutti i dati al sicuro, sempre protetti e facilmente accessibili. Una volta configurato, un sistema CMMS consente di:
- automatizzare la raccolta dei dati e rendere le procedure di inserimento molto più semplici, affidabili ed efficaci;
- semplificare le pratiche di aggiornamento degli ordini di lavoro (che possono essere eseguite direttamente in loco e in tempo reale);
- trasformare i dati grezzi in informazioni e approfondimenti utilizzabili nelle varie operazioni di manutenzione;
- svolgere la manutenzione in modo proattivo e massimizzare l’efficienza e la produttività delle risorse;
- ridurre il numero e la frequenza dei guasti delle macchine;
- migliorare la qualità della pianificazione delle attività di manutenzione;
- consentire una migliore gestione del personale.
Quelle appena illustrate sono solo alcune delle potenzialità che un buon sistema CMMS è in grado di offrirti. Se vuoi scoprire tutti i vantaggi prova subito un Facility Management software e inizia anche tu, come gli altri professionisti del settore, a migliorare le strategie per la raccolta e la gestione dei dati di manutenzione.

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