Ho acquistato casa nel febbraio 2020, beneficiando delle agevolazioni prima casa. Si tratta di un edificio residenziale unifamiliare esistente, costruito negli anni ’50, di classe energetica F. Voglio ristrutturarla per trasferirvi la mia residenza; i lavori di ristrutturazione consisteranno nella demolizione e ricostruzione dell’edificio che si trova in zona 2 rischio sismico. A seguito dell’intervento l’edificio avrà una diversa sagoma rispetto al precedente con una volumetria leggermente diminuita, un indice di prestazione energetica di classe A o superiore (miglioramento di più di due classi) ed una classe di rischio sismico di classe A o superiore (miglioramento di più di due classi). Posso accedere al Superbonus?
Si. Come ha chiarito l’Agenzia delle Entrate in risposta all’Interpello n.455 del 7 ottobre 2020 è possibile fruire del Superbonus per interventi di demolizione e ricostruzione dell’edificio a prescindere dalla condizione che lo stesso venga adibito ad abitazione principale, atteso che tale condizione non è più richiesta ai fini del Superbonus.
