Edificius User eXperience #3: come sfruttare al massimo i render fotorealistici
Edificius User eXperience: progetti realizzati dagli utenti di Edificius. Mattia Assirelli ci spiega i segreti per ottenere render fotorealistici mozzafiato
Eccoci alla terza pubblicazione di Edificius User eXperience, la collana di BibLus BIM realizzata con la preziosa collaborazione di alcuni utenti di Edificius che, attraverso esperienze dirette, interviste, consigli, trucchi, presentano al grande pubblico progetti o concept da loro realizzati.
Un modo per scoprire quello che pensa davvero chi utilizza quotidianamente il software, quali sono le nuove sfide della progettazione che si trova davanti e qual’è la soluzione più adatta ad ogni problema.
Dopo i primi due articoli, dedicati al progetto di un complesso residenziale e alla ristrutturazione di un appartamento, questa volta sarà Mattia Assirelli dello Studio LivelloDue a raccontarci la sua esperienza con Edificius.
A differenza dei primi due articoli, in cui sono state esposte modalità operative, soluzioni tecniche e progettuali adottate, criticità e vantaggi nell’utilizzo di Edificius per la realizzazione del progetto, questo nuovo focus è incentrato sul render fotorealistico e sugli strumenti offerti da Edificius per valorizzare la presentazione dell’idea progettuale.
È il momento in cui il tecnico verifica dal vivo le scelte fatte e il committente valuta il risultato, chiede modifiche, approva. Nella convinzione che stupire è importante, ma non è un gioco fine a sé stesso.

Render della zona sauna – realizzato con Edificius
Leggi tutti gli articoli pubblicati della collana Edificius User eXperience
Indice
L’esperienza di Mattia Assirelli con Edificius
A supporto alla progettazione architettonica, oggi è diventato fondamentale l’utilizzo della realtà virtuale e di render fotorealistici, che consentono la visione dell’opera prima della sua realizzazione.
Infatti, il rendering permette di mostrare l’idea del progettista, partendo dall’esterno dell’edificio fino ad ogni singolo spazio interno, attraverso elaborazioni software che riescono a creare immagini tridimensionali e video realistici.

Render esterni – realizzato con Edificius

Render soggiorno – realizzato con Edificius

Particolare del soggiorno – realizzato con Edificius
LivelloDue da alcuni anni lavora con Edificius, un programma BIM non solo comodo per avere dei buoni render ma anche per avere una visione completa sul progetto: dalle tavole grafiche, alla redazione dei computi metrici per l’appalto delle opere.
Render fotorealistici con Edificius, i consigli di Mattia
Questa passione è nata qualche anno fa quando ho deciso di studiare il programma, riscontrando da subito le potenzialità che offre. Edificius è semplice da usare e per ogni comando c’è un videotutorial che spiega come muoversi.
Dopo alcuni mesi di studio del programma ho iniziato a fare alcuni render che, per la verità, non erano un granchè: troppo bui e poco definiti. Poi, con il tempo e l’esperienza, ho acquisito dimestichezza con il programma ed ora mi piace lavorare con Edificius e sono molto soddisfatto dei risultati che si ottengono.
Ti mostro di seguito alcuni render fotorealistici che ho realizzato con Edificius per un progetto di un appartamento a Barcelona.
Provo a darti qualche consiglio sugli elementi che bisogna considerare quando si genera un rendering in Edificius.
Impostazione della luce
La luce è il segreto per fare un buon render; prima di ogni render occorre verificare la luce in anteprima del rendering, sia dai materiale emissivi sia dalla luce derivante dalle finestre. La giusta luce conferisce al render profondità, riflessi e lucentezza; tutte caratteristiche che identificano un render emozionale.
L’illuminazione della scena è tra le caratteristiche che più colpiscono chi la osserva poiché in grado di trasmettere molteplici sensazioni: un’illuminazione della scena ‘sbilanciata’ o ‘piatta’ incide profondamente sulla qualità del risultato finale dell’intera immagine virtuale.
L’esposizione per un interno deve essere sempre abbastanza alta; per un esterno non è necessario, basta che si integri con lo sfondo.
Un grande aiuto proposto da ACCA nell’ambiente AirBIM di Edificius è quello di usare sfondi HD IBL, che permettono di avere una luce che si integra perfettamente con il paesaggio retrostante.
Riprendendo quanto espresso in un precedente articolo di Biblus BIM, “applicando un’immagine con estensione .HDR (immagine ad alta gamma dinamica) a una sfera virtuale che racchiude il modello 3D (impostando uno sfondo) è possibile illuminare la scena da renderizzare dando l’impressione che sia effettivamente in un ambiente reale. La scena verrà illuminata in base alle proprietà dell’immagine HDR e i riflessi di questo ambiente si rifletteranno anche nei materiali opportunamente impostati (metalli, specchi, vetri, etc)“.
Operativamente, terminata la fase di modellazione con Edificius, per ottenere un render di un modello 3D è necessario:
- aggiungere una nuova prospettiva,
- posizionarsi nel modello in modo da ottenere la vista da renderizzare,
- caricare uno sfondo IBL dell’area in cui si inserisce il progetto,
- posizionare correttamente lo sfondo IBL provando a far coincidere la sorgente luminosa del modello con quella della foto panoramica,
- controllare i settaggi suggeriti direttamente dal software,
- avviare l’anteprima,
- avviare il render quando siamo soddisfatti della vista e delle condizioni di luminosità.
L’obiettivo è realizzare render più realistici e più veloci e di semplificare l’impostazione dei settaggi prima di avviare la renderizzazione.
Puoi infine usare una foto 360° con estensione HDR (High Dynamic Range) del luogo dove sarà realizzato il tuo progetto e usarla come sfondo del tuo render.
Edificius consente di scegliere anche tra diverse tipologie di sfondi:
- immagine HDR,
- sfondo climatico,
- sfondo personalizzato (immagine semplice 360°).
Inoltre, prima di avviare il render, è possibile regolare l’intensità dell’IBL per aumentare o diminuire il suo contributo allo sfondo della scena.
Cura dei dettagli
La realizzazione di render fotorealistici richiede una conoscenza approfondita di tutti quei dettagli che rivelano l’anima dell’ambiente che si vuole ricreare.
Bisogna avere un po’ di pazienza ad inserire blocchi 3D che si integrano con la soluzione di progettazione architettonica che avete pensato per il cliente, ma sono proprio i dettagli a fare la differenza.
Intervista geom. Mattia Assirelli (Studio LivelloDue)
Cosa ne penso di Edificius? Te lo racconto in questa intervista.
Intervista: geom. Mattia Assirelli – Studio LivelloDue | Video by Marco Tronconi
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