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GIS e Geospatial: la rivoluzione della mappatura digitale e della pianificazione urbana

Scopri il mondo affascinante di GIS e Geospatial. Esploriamo come queste tecnologie stanno modellando il futuro delle città e dell’industria

Ti incuriosisce sapere come funzionano le mappe digitali? O come le città programmano i loro sviluppi futuri?

Nell’epoca dell’urbanizzazione senza sosta, il mondo della mappatura digitale e della pianificazione urbana sta vivendo una sostanziale rivoluzione grazie ai potenti strumenti GIS e alle tecnologie geospaziali. Questa evoluzione sta ridefinendo il concetto stesso di città, aprendo le porte ad una realtà urbana intelligente e interconnessa. In questo articolo, esploriamo come queste tecnologie stiano ridefinendo il futuro delle metropoli e quali strumenti di GIS digital twin possono trasformare la tua visione di pianificazione e gestione urbana. Continua a leggere per saperne di più.

Introduzione al GIS e Geospatial

Il GIS (Geographic Information System) è una tecnologia che integra dati geografici, informazioni relative alla posizione e strumenti analitici in un’unica piattaforma. I dati geografici includono coordinate geografiche, informazioni topografiche, confini amministrativi, reti stradali, dati altimetrici e altro ancora. La tecnologia Geospatial è più ampia e si riferisce all’insieme di strumenti, tecnologie e processi utilizzati per acquisire, archiviare, manipolare, analizzare e visualizzare questi dati geografici.

Geolocalizzazione dell'area di studio su usBIM

Geolocalizzazione dell’area di studio su usBIM

I termini GIS e Geospatial sono molto vicini e spesso utilizzati in modo interscambiabile.

Ecco le differenze chiave:

  • ambito e utilizzo: GIS si riferisce specificamente al sistema integrato utilizzato per gestire e analizzare dati geografici, mentre “geospaziale” abbraccia tutti gli aspetti dei dati e delle tecnologie legate alla posizione, compreso il GIS;
  • tecnologia e dati: GIS enfatizza la tecnologia e i sistemi software utilizzati per gestire e analizzare dati geografici. Il termine “geospaziale” si focalizza sui dati stessi, indipendentemente dagli strumenti o dal software specifico utilizzato;
  • contesto: il GIS è comunemente associato a specifiche applicazioni software che consentono agli utenti di creare mappe, eseguire analisi spaziali e gestire dati geografici. “Geospaziale” è un concetto più ampio che include dati, strumenti, metodi e tecnologie utilizzati per gestire informazioni spaziali.

Le operazioni essenziali in un approccio GIS e Geospatial sono:

  • acquisizione dei dati: i dati Geospatial sono raccolti da diverse fonti, tra cui rilevamenti topografici, immagini satellitari, mappe cartografiche e rilevamenti LIDAR. Questi dati vengono georeferenziati per associare le informazioni a coordinate spaziali specifiche;
  • gestione dei dati: i dati geografici sono archiviati in database geospaziali. Questi database consentono di organizzare, archiviare e recuperare facilmente i dati per analisi future;
  • analisi spaziale: il GIS consente di eseguire analisi complesse basate sulla posizione, come analisi di visibilità, interpolazione spaziale, analisi di accessibilità e analisi del terreno. Queste analisi forniscono insight critici per la pianificazione dei progetti;
  • integrazione dei dati: i GIS consentono di combinare dati geografici da diverse fonti e formati in un’unica vista comprensibile. Questa integrazione aiuta a identificare correlazioni e tendenze non rilevabili diversamente;
  • visualizzazione: la rappresentazione visuale dei dati geografici è fondamentale. Le mappe tematiche e le visualizzazioni 3D aiutano gli ingegneri e gli architetti a comprendere il contesto geografico in modo più chiaro e completo.

L’integrazione di GIS e Geospatial nell’industria delle costruzioni offre un approccio basato sulla posizione che migliora la pianificazione, la progettazione e la gestione dei progetti. La capacità di comprendere il contesto geografico e di analizzare i dati spaziali porta a progetti più efficienti, sostenibili e accurati, beneficiando sia gli ingegneri e gli architetti che le imprese coinvolte nella realizzazione delle infrastrutture moderne.

L’importanza del GIS e Geospatial

Con l’avvento delle tecnologie geospaziali, la necessità di una gestione accurata dei dati geografici è diventata essenziale. Questo include la mappatura geospaziale e l’analisi spaziale che giocano un ruolo fondamentale nella comprensione dei fenomeni geografici.

Di seguito sono riportate le principali attività in cui il GIS riveste un’importanza di rilievo:

  • pianificazione e gestione del territorio: il GIS è essenziale per la pianificazione e la gestione intelligente del territorio. Consente agli urbanisti, agli amministratori e agli architetti di effettuare valutazioni sul sito, prevedere l’impatto delle nuove infrastrutture, identificare aree idonee per sviluppo ed evitare zone a rischio, garantendo una crescita urbana sostenibile;
  • analisi spaziale: l’analisi spaziale, una caratteristica centrale dei GIS, permette di identificare relazioni e pattern nascosti nei dati geografici. Ciò è utile in una vasta gamma di campi, come la valutazione delle risorse naturali, l’identificazione di cluster di eventi (ad esempio, focolai di malattie) e l’analisi dei flussi di traffico;
  • pianificazione delle risorse naturali: nell’ambito dell’agricoltura, della silvicoltura e della gestione delle risorse naturali, il GIS supporta la pianificazione della distribuzione delle colture, la gestione delle foreste e la valutazione dell’impatto ambientale;
  • monitoraggio ambientale: il GIS consente di raccogliere dati ambientali da fonti come satelliti, sensori remoti e reti di monitoraggio. Questi dati vengono integrati per identificare cambiamenti ambientali, monitorare l’inquinamento, prevedere catastrofi naturali e supportare la gestione delle risorse idriche;
  • gestione delle emergenze: in situazioni di emergenza, come disastri naturali o crisi sanitarie, il GIS aiuta a coordinare le risorse. Consente la mappatura delle aree colpite, il posizionamento delle risorse e la gestione dei soccorsi in modo più efficace;
  • settore sanitario: il GIS supporta la mappatura delle malattie, l’analisi della diffusione di epidemie, l’allocazione delle strutture sanitarie e l’identificazione delle aree con maggiori necessità di interventi sanitari;
  • pianificazione dei trasporti: nel settore dei trasporti, il GIS consente la pianificazione delle reti stradali, l’ottimizzazione dei percorsi, la gestione del traffico e l’analisi dell’accessibilità;
  • settore immobiliare: il GIS aiuta nella valutazione dei prezzi delle proprietà, nell’identificazione dei trend del mercato e nella gestione dei portafogli immobiliari.

Applicazioni del GIS in diversi settori

Le principali applicazioni del GIS riguardano:

  • edilizia e urbanistica: ad esempio, prima di costruire un nuovo edificio, si può usare il GIS per studiare l’orografia, la vicinanza alle risorse idriche e l’accessibilità delle strade;
  • energia: immagina di voler posizionare un impianto eolico. Con il GIS, si possono individuare le zone con il vento più forte e costante;
  • trasporto: ad esempio nella pianificazione di nuove linee di metropolitana o autobus il GIS aiuta ad analizzare il flusso di traffico e le abitudini dei pendolari.

I vantaggi dell’utilizzo dei GIS

Oltre ad offrire una mappatura dettagliata, i GIS permettono decisioni più informate, accurate e spesso portano a significativi risparmi di tempo e costi.

L’utilizzo dei Sistemi Informativi Geografici (GIS) offre una vasta gamma di vantaggi in molti settori e applicazioni. Ecco alcuni dei principali vantaggi dell’impiego dei GIS:

  • visualizzazione spaziale: i GIS permettono di visualizzare dati complessi in forma di mappe e grafici. Questa rappresentazione visiva facilita la comprensione dei dati, poiché le relazioni spaziali diventano evidenti. Ciò consente ai decisori di ottenere una panoramica chiara e intuitiva del contesto geografico;
  • analisi dei dati: i GIS consentono di eseguire analisi spaziali avanzate, identificando relazioni nascoste e modelli nei dati. Queste analisi possono guidare la pianificazione, l’ottimizzazione delle risorse, la previsione di tendenze e la valutazione dei rischi;
  • pianificazione e gestione del territorio: nei settori dell’urbanistica, dell’ambiente e delle infrastrutture, i GIS supportano la pianificazione territoriale, l’identificazione delle aree idonee allo sviluppo e la gestione delle risorse naturali. Ciò promuove una crescita urbana sostenibile e una gestione responsabile delle risorse;
  • precisione e decisioni informate: i dati geografici accurati e aggiornati migliorano la precisione delle decisioni. I GIS consentono di prendere decisioni informate basate su dati reali e fornire supporto alle operazioni quotidiane;
  • ottimizzazione delle risorse: i GIS aiutano a ottimizzare l’utilizzo delle risorse, riducendo i costi e aumentando l’efficienza. Ad esempio, possono essere utilizzati per pianificare rotte ottimali per i veicoli, gestire la distribuzione delle merci e pianificare la manutenzione delle infrastrutture;
  • gestione delle emergenze: nei casi di calamità naturali o emergenze, i GIS consentono una risposta rapida ed efficace. Aiutano a identificare aree colpite, coordinare le risorse di soccorso e fornire informazioni essenziali ai soccorritori;
  • analisi ambientale: i GIS facilitano l’analisi dell’ambiente, consentendo la valutazione dell’impatto ambientale, il monitoraggio delle risorse naturali, la pianificazione del territorio rispettoso dell’ecosistema e la gestione sostenibile delle aree protette;
  • monitoraggio dei cambiamenti: i GIS consentono di monitorare i cambiamenti nel tempo. Ad esempio, possono essere utilizzati per analizzare i cambiamenti nella copertura terrestre, i livelli di inquinamento e l’andamento demografico;
  • condivisione dei dati: i GIS facilitano la condivisione dei dati geografici tra diversi team e organizzazioni. Ciò promuove la collaborazione e l’accesso a informazioni aggiornate;
  • pianificazione dell’infrastruttura: nel settore delle costruzioni e dell’ingegneria civile, i GIS aiutano nella pianificazione e nella gestione delle infrastrutture. Consentono di valutare il terreno, pianificare reti stradali, monitorare lo stato delle strutture e ottimizzare la manutenzione.

In definitiva, l’uso dei GIS si traduce in una maggiore efficienza, decisioni più informate e una migliore comprensione delle relazioni spaziali, con un impatto positivo su vari settori e applicazioni.

Precisione dei dati geospaziali

L’accuratezza è la chiave. Per garantire analisi precise, è fondamentale che i dati geospaziali siano raccolti e verificati meticolosamente.

La precisione dei dati geospaziali può variare notevolmente a seconda delle fonti di acquisizione, dei metodi di rilevamento e delle tecnologie utilizzate. È importante comprendere che diversi tipi di dati geospaziali possono avere diversi gradi di precisione e la scelta dei dati dipenderà dalle esigenze specifiche dell’applicazione. Ecco una panoramica generale dei diversi gradi di precisione dei dati geospaziali:

  • GPS e posizionamento satellitare: i dati provenienti dai sistemi di posizionamento globale (GPS) sono generalmente molto precisi. I ricevitori GPS ad alta precisione possono fornire coordinate con un margine di errore di pochi centimetri. Tuttavia, la precisione può variare in base alla qualità del ricevitore, alle condizioni atmosferiche e alla presenza di ostacoli;
  • rilievi topografici terrestri: i rilievi topografici condotti da strumenti di rilevamento terrestre possono fornire dati di elevata precisione, spesso nell’ordine dei millimetri. Questi dati sono cruciali per la progettazione dettagliata di infrastrutture e costruzioni;
  • rilievi aerei e fotogrammetria: i rilievi aerei e la fotogrammetria utilizzano immagini aeree per ottenere dati spaziali. La precisione dipende dalla risoluzione delle immagini, dalla qualità del rilevamento fotogrammetrico e dall’uso di punti di controllo terrestri. I dati acquisiti in questo modo possono avere una precisione che va dal centimetro al decimetro;
  • dati satellitari: le immagini satellitari, anche se meno precise rispetto a GPS e rilievi terrestri, possono ancora fornire dati geospaziali utili. La precisione può variare in base alla risoluzione dell’immagine e alla tecnologia utilizzata dal satellite;
  • dati open source e crowdsourcing: i dati geospaziali provenienti da fonti open source o crowdsourcing, come OpenStreetMap (OSM), possono variare in termini di precisione. La precisione dipende dalla collaborazione degli utenti e può essere influenzata da variabili quali il numero di contributori e la verifica delle informazioni;
  • dati ufficiali e istituzionali: i dati geospaziali ufficiali provenienti da agenzie governative o istituzioni spesso hanno una precisione nota e documentata. Tuttavia, la precisione può variare in base alla fonte e al livello di aggiornamento dei dati.

In sintesi, la precisione dei dati geospaziali è influenzata da molteplici fattori e dipende dalle tecnologie di acquisizione e dai metodi di elaborazione. È importante valutare attentamente la precisione dei dati in base alle esigenze specifiche del progetto o dell’applicazione in cui vengono utilizzati.

Il futuro dei GIS: digital twin

Hai mai sentito parlare del GIS digital twin? È una replica virtuale di un oggetto. Questa tecnologia, abbinata al GIS, offre vantaggi incredibili nell’edilizia, urbanistica, energia e trasporto. Per sapere di più sul digital twin, leggi anche “Digital Twin: cos’è, come funziona, quali sono i vantaggi“.

 

Quindi, la prossima volta che usi un’app di mappatura o vedi una città in crescita, saprai che dietro c’è una tecnologia impressionante che lo rende possibile.

 

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