pointcloud to BIM

Pointcloud to BIM

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Pointcloud to BIM è il processo di creazione di un modello BIM direttamente dalla nuvola di punti. Vediamo come fare con un software BIM

Come sappiamo, per realizzare il modello 3D di un edificio esistente è indispensabile partire dal rilievo dello stato di fatto. Più accurato è il rilievo e più dettagliato sarà il modello.

Attualmente il metodo più efficace per ottenere il modello 3D di edifici anche molto grandi o complessi è sicuramente il rilievo con laser scanner. Questo processo è noto anche come pointcloud to BIM o scan to BIM.

In questo articolo vediamo quali sono i benefici del pointcloud to BIM e come procedere operativamente alla realizzazione di un modello BIM partendo dalla nuvola di punti e utilizzando un point cloud to BIM software.

Pointcloud to BIM

Pointcloud to BIM

Cos’è il pointcloud?

Per point cloud, o nuvola di punti, si intende l’insieme dei punti nello spazio digitale, identificati attraverso la loro specifica posizione in un sistema di coordinate xyz e acquisiti tramite rilievo laser scanner 3D o altre tecnologie analoghe.

Il fine è quello di creare accuratissime rappresentazioni digitali in 3D di elementi, strutture esistenti o aree anche piuttosto estese.

In una nuvola di punti la densità dei punti è proporzionale al tempo di acquisizione ed è l’indice del grado di approfondimento del rilievo: più lunga è la scansione, maggiori saranno i punti acquisiti e più sarà dettagliato il risultato. Ogni punto rilevato è dotato di coordinate note rispetto ad un sistema di riferimento e di altre caratteristiche come la scala cromatica, la riflettanza, ecc.

Una nuvola di punti contiene tutte le informazioni utili per la rappresentazione tridimensionale di un determinato oggetto o superficie.

Gestione nuvola di punti con Edificius

Esempio di pointcloud

 

La nuvola di punti si ottiene attraverso l’elaborazione dei dati acquisiti dallo strumento di rilievo (drone, laser scanner, tecnologie SLAM, ecc.) da parte di uno specifico software. Solitamente può essere salvata in diversi formati (LAS, LAZ, PLY, BIN, XYZ, ASCII) e può inoltre essere esportata anche in ambiente CAD o GIS.

Se hai necessità di visualizzare e gestire una nuvola di punti e non hai un software appropriato per farlo, puoi utilizzare un BIM viewer gratuito.

Lo step successivo all’elaborazione della nuvola di punti è la creazione del modello BIM. Con il supporto di specifici software BIM è possibile realizzare il modello 3D con appositi acceleratori e automatismi.

La nuvola di punti ha molteplici impieghi e consente tantissime operazioni (misurazione di distanze, calcolo di aree e volumi, esplorazione di aree non accessibili o pericolose, visualizzazione realistica in 3D, esportazione e/o elaborazione in BIM, stampa 3D, ecc.).

Attualmente il rilievo laser scanner è una delle migliori forme di acquisizione dei dati geometrici disponibili, perché rappresenta la perfetta trasposizione digitale degli oggetti esistenti.

I vantaggi del pointcloud nel BIM

I vantaggi che derivano dal pointcloud to BIM sono tantissimi e il rapporto tra le tempistiche di acquisizione e l’accuratezza del risultato finale rappresenta un grande valore aggiunto.

Tra i principali vantaggi ricordiamo:

  • risparmio di tempo – il team deve visitare il sito solo una volta per raccogliere dati mentre le successive ispezioni possono svolgersi fuori sede più frequentemente che in sede, riducendo la necessità di sopralluoghi;
  • creazione database completo – il modello generato dalla nuvola di punti diventa un contenitore di informazioni relative al suo intero ciclo di vita (dal rilievo, al progetto, fino alla manutenzione ed eventuale demolizione del bene);
  • qualità del progetto – si ottengono modelli BIM estremamente dettagliati, ad elevata qualità e precisione in breve tempo;
  • riduzione degli errori nella modellazione e nella pianificazione del progetto – grazie ad una raccolta ottimale e precisa di informazioni e dati dall’ambiente aumenta il livello di qualità della modellazione;
  • modellazione dettagliata di aree non accessibili in modo diretto
  • diminuzione dei costi di progetto – nonostante sia necessario sostenere dei costi aggiuntivi per il rilievo 3D è innegabile un importante abbattimento dei costi dovuto alla riduzione dei tempi di elaborazione ed al valore aggiunto dal modello BIM;
  • trasparenza e collaborazione – grazie alla metodologia BIM le informazioni possono essere condivise più velocemente e in maniera più efficiente.

Come farlo con Edificius

Per passare dalla nuvola di punti al modello BIM è necessario il supporto di un pointcloud to BIM software.

Edificius ti permette la costruzione del digital twin di un’opera esistente partendo dai dati acquisiti dal rilievo (fotogrammetrico o da laser scanner).

Si inizia caricando la nuvola di punti sul cloud di usBIM ed importandola successivamente in Edificius. Si procede poi alla modellazione utilizzando gli snap e i sistemi di riconoscimento automatico della nuvola di punti per inserire gli oggetti parametrici BIM (muri, finestre, solai, ecc.).

Queste operazioni ti permettono di creare modelli BIM a partire dalla nuvola di punti, senza ricostruire da zero il modello 3D dell’opera.

Nello stesso ambiente di Edificius, puoi definire gli interventi di progetto ed elaborare la documentazione a partire dal modello BIM realizzato:

  • grafici (piante, sezioni, prospetti, ecc.);
  • assonometrie;
  • tavole esecutive;
  • stima dei costi;
  • render fotorealistici.

Ora ti mostro le modalità operative per modellare in 3D un tetto a falde partendo dalla nuvola di punti con Edificius.

Se hai importato la nuvola di punti, dall’ambiente Nuvola di punti > Rilievo, inserisci una sezione orizzontale sul punto più alto della copertura.

Aumenta lo spessore della sezione e clicca su Alta qualità. Puoi cambiare il colore della sezione per migliorare la visualizzazione. Dal livello Copertura, inserisci l’oggetto Tetto e attiva lo snap Point Cloud. Traccia il perimetro del tetto e scegli l’oggetto Punto 3D per posizionare i punti direttamente sulla nuvola di punti e utilizzarli come guida per modellare la falda. Con l’oggetto Falda, disegna il perimetro della falda da modellare e posiziona la linea di pendenza direttamente sulla nuvola, sfruttando lo Snap Point Cloud. Ripeti le operazioni per inserire tutte le falde. Al termine della modellazione puoi inserire ulteriori dettagli come il cornicione.

Puoi attivare/disattivare le sezioni e visualizzare una preview completa di tutte le stratigrafie.

Video

Ecco il video tutorial che ti mostra tutti i passaggi da seguire per modellare il tetto di un edificio esistente, partendo dalla nuvola di punti (pointcloud to BIM).

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