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La realtà virtuale nella progettazione di un giardino: uso e vantaggi

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La realtà virtuale si dimostra sempre più strumento utile per chi progetta e per il committente: come usarla e quali sono i vantaggi in un esempio pratico di progettazione di un giardino

L’uso della realtà virtuale nella progettazione di un giardino trova la sua migliore espressione nella rappresentazione fedele delle sistemazioni a verde, nella resa dei materiali e nell’animazione della scena, che consentono di coinvolgere il cliente nella trasformazione dello spazio esterno: le idee diventano tratto, prendono forma all’interno del progetto e si trasformano in realtà.

Ma, come stiamo documentando nei nostri Focus ormai da diverse settimane, la realtà virtuale non è solo uno strumento di supporto al progettista nella fase di presentazione al committente, ma anche (e soprattutto) in fase di progettazione e nell’elaborazione del modello architettonico.

Vediamo, quindi, come utilizzare questa straordinaria tecnologia come strumento per verificare le scelte di progetto prima di condividerle con il nostro committente e passare dalla fase preliminare a quella esecutiva.

Prendiamo in esame il progetto di sistemazione di un giardino, già analizzato in un focus precedente (Come progettare un giardino, dal concept alla progettazione specifica) e vediamo come la realtà virtuale immersiva semplifichi molti step dell’iter progettuale.

I vantaggi dell’uso della realtà virtuale nella fase di verifica di un progetto

Abbiamo già visto dettagliatamente come progettare un giardino.

Immaginiamo ora di aver appena concluso l’ideazione del progetto e l’elaborazione del modello BIM.

realtà virtuale nella progettazione di un giardino - Progetto-giardino

Realta-Virtuale-Progetto-giardino-Render-realizzato-con-Edificius

Siamo, dunque, in una fase delicatissima e necessaria per la buona riuscita del nostro lavoro: la valutazione critica delle scelte fatte.

Questa fase interrompe la linearità dell’iter progettuale, contemplando la possibilità di tornare indietro, di rivalutare, di rimettere in discussione le scelte e di apportare modifiche prima di  proseguire nella progettazione definitiva/esecutiva.

Nella presente infografica sono illustrate le diverse fasi progettuali. In tale processo sono evidenziati, inoltre, gli step in cui è possibile sfruttare le straordinarie opportunità date dalla realtà virtuale immersiva.

Realta-virtuale-per-la-progettazione-architettonica

L’utilizzo della Realtà Virtuale nella progettazione architettonica

Revisionare il progetto in maniera tradizionale, su carta, interpretando piante, prospetti, sezioni e render, potrebbe non essere la soluzione ottimale e non ridurre al minimo la presenza di errori. Le immagini statiche, infatti, ricostruiscono solo un’idea parziale del progetto e potrebbero non farci notare eventuali errori di valutazione.

Con la realtà virtuale immersiva (VRi), invece, entriamo in prima persona nel modello semplicemente collegando il visore al nostro pc ed avviando la navigazione dal software di progettazione architettonica BIM.

Abbiamo il privilegio di osservare tutti i dettagli del modello prima della sua realizzazione e questo è importantissimo perché ci consente di avere maggiore controllo e di modificare spazi, arredi e materiali che non soddisfano il nostro obiettivo. Pur rispettando i parametri della normativa e il corretto dimensionamento degli spazi, infatti, navigando il modello potremmo comunque non essere soddisfatti di alcune scelte, anche se formalmente corrette.

In sintesi, possiamo dire che i vantaggi dell’uso della VRi nella fase di verifica del progetto sono:

  • ridurre la presenza di errori progettuali
  • avere maggiore consapevolezza di tutte le scelte progettuali
  • modificare in tempo reale il modello per confrontare soluzioni architettoniche diverse
  • supportare il progettista nella definizione di nuovi spazi
  • conoscere gli spazi e i dettagli di progetto come se fosse già realizzato.

Un caso pratico con Edificius

Vediamo quindi come usare la realtà virtuale nella progettazione di un giardino avvalendoci di Edificius, il software di progettazione architettonica BIM, ed in particolare della funzionalità VRiBIM.

Iniziare la navigazione di un modello 3D è semplicissimo: basta aprire il file già realizzato con Edificius e, dall’ambiente RTBIM del software, cliccare su Realtà Virtuale Immersiva, e avviare la modalità VRi.

Indossato il visore e presi in mano i controller entriamo letteralmente nel modello.

Nel display del visore, vediamo i controller predisposti per la mano destra e per la sinistra. Con quello sinistro, premendo il bottone a forma di joystick, posizionato nella parte superiore del controller, camminiamo lungo la direzione in cui guardiamo. Per spostarci più velocemente, premendo lo stesso bottone sul controller destro effettuiamo saltelli fino al punto indicato dal cerchietto.

realtà virtuale nella progettazione di un giardino - Navigazione-del-modello

Realta-Virtuale-Immersiva-Navigazione-del-modello

Tenendo premuto il grilletto sinistro attiviamo il menu con tutti comandi. Puntando sul menu con la mano destra possiamo attivare i comandi cliccando una volta con il grilletto destro.

Seguendo queste semplici operazioni, inizio ad esplorare il modello.  Durante la navigazione mi accorgo che il modello delle panchine inserite nel progetto non si accorda con lo stile degli altri arredi.

Tenendo premuto il grilletto sinistro attivo il menu con tutti comandi. Con il comando seleziona oggetto, scelgo di modificare l’oggetto selezionato e dal catalogo scelgo il modello che preferisco.  Mi guardo intorno per essere sicura che la modifica fatta sia più concorde all’idea di progetto.
Andando avanti decido anche di ripensare la gradonata che porta alla zona piscina. Decido per prima cosa di cambiare il materiale per uniformarla con il resto della pavimentazione.

Dal menu scelgo il comando cambia materiale e seleziono il materiale dal catalogo on line di Edificius.
Mi accorgo, poi, che vorrei aumentarne la larghezza per conferire maggiore enfasi all’accesso alla parte alta del giardino. Ne misuro la larghezza con l’apposito strumento di misurazione.

Guardando la mano destra leggo la misura appena rilevata.

realtà virtuale nella progettazione di un giardino - Strumento-di-misurazione

Realta-Virtuale-Immersiva-Strumento-di-misurazione

La larghezza della scala è 1,20 m che sarebbe sufficiente per assicurare il passaggio anche di due persone contemporaneamente ma architettonicamente non mi convince.

Guardando la zona piscina mi accorgo inoltre che sarebbe utile creare una zona d’ombra, magari inserendo un grande albero che dia sollievo nelle ore più calde.
Quindi dal pc, faccio velocemente queste modifiche: seleziono la scala, accedo all’editor e modifico la larghezza della rampa e aggiungo un salice piangente selezionandolo dal catalogo.
Tornando al VRi BIM vedo già il mio modello automaticamente aggiornato, e sono in grado di verificare se la modifica appena effettuata soddisfa la mia idea progettuale oppure necessita di ulteriori interventi.

Posso anche controllare il soleggiamento direttamente in VRi BIM per verificare se ho posizionato correttamente l’albero.
A questo punto, ritenendomi soddisfatta del progetto, sono pronta a presentarlo al mio committente.

Download

Scarica il file edf del progetto del giardino.

Scarica il modello 3D BIM (file .edf) del progetto
Scarica il modello 3D BIM (file .edf) del progetto in formato Educational

 

vribim
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