Riapertura parrucchieri ed estetisti e adeguamento locali: la guida tecnica
Riapertura parrucchieri ed estetisti: la guida tecnica per l’adeguamento dei locali e la mitigazione del rischio COVID-19, con piano di sicurezza e progetto 3D da scaricare
Sei il titolare di un centro estetico o di un negozio per parrucchieri e vuoi maggiore chiarezza sulle misure da adottare per riaprire la tua attività in sicurezza? Oppure sei un tecnico incaricato dal datore di lavoro per adeguare il suo locale secondo le indicazioni anticontagio?
In questo focus ti spiego tutto quello che devi fare per riaprire in sicurezza la tua attività (parrucchieri ed estetisti) e per adeguare il locale alle nuove misure anti COVID-19.
Nello specifico, ti mostro come redigere un piano di sicurezza (per il datore di lavoro o per il consulente della sicurezza) e come realizzare il progetto di adeguamento (per il tecnico progettista).
Metto a tua disposizione:
- un’infografica riassuntiva con tutte le misure da adottare
- un video che spiega come operare con Edificius (software per la progettazione architettonica)
- un video che spiega come operare con CerTus COVID-19 (software per la sicurezza)
- slide di supporto
- un esempio PDF di “Piano di sicurezza COVID-19” da allegare al DVR (Documento di Valutazione dei Rischi), realizzato con CerTus-LdL (aggiornato alla versione COVID-19)
- un progetto 3D con tutti gli oggetti anti COVID-19 realizzato con Edificius, da usare subito come riferimento
- oggetti 3D COVID-19 da scaricare.
Per utilizzare il file 3D di progetto, scarica gratis la versione trial di Edificius e segui tutti gli step che ti indico.
Prima di procedere, ti mostro subito il risultato del mio lavoro: ecco un render che ho realizzato con Edificius in cui puoi notare come ho riorganizzato gli spazi, tenendo conto delle misure per limitare il contagio da COVID-19.

Riapertura parrucchieri | Render zona taglio/lavaggio realizzato con Edificius
Scarica Edificius e il file di progetto e prova anche tu a realizzare un modello come questo, oppure utilizza il mio progetto come spunto per il tuo lavoro.
Questa guida alla riapertura delle attività di parrucchieri ed estetisti si divide in due parti: la prima dedicata ai datori di lavoro, la seconda rivolta ai tecnici incaricati della messa in sicurezza dell’attività commerciale.
Inoltre, questo focus fa parte di una collana di articoli che illustrano le modalità operative per la messa in sicurezza delle attività aperte al pubblico limitando il contagio da COVID-19:
- uffici e aziende
- ristoranti, pizzerie e pub
- parrucchieri e estetisti
- negozi
- palestre
- strutture ricettive (bed & breakfast)
- parco giochi
- ludoteca
- studio dentistico
- centro benessere
- auditorium
- officina meccanica
- ambulatorio veterinario.
Continua a seguire i prossimi focus per restare sempre aggiornato!
Gli obblighi per il datore di lavoro
Questa parte è destinata soprattutto al datore di lavoro che ha la responsabilità e l’interesse a dover riadattare gli ambienti della propria attività, ma può essere utile anche per i consulenti della sicurezza e per i progettisti (architetti, ingegneri, geometri) per conoscere le linee teoriche alla base delle attività di prevenzione.
Per approfondire maggiormente quali sono tutti gli obblighi del datore di lavoro, puoi seguire il nostro corso di formazione.
Principi teorici per la valutazione del rischio del contagio da COVID-19
La valutazione del rischio del contagio da COVID-19 spetta al datore di lavoro. L’Inail ha comunque già provveduto a stilare una classificazione dei rischi in relazione all’attività lavorativa.
Ti rimando alla lettura dell’articolo “Riapertura attività Coronavirus: la guida completa per l’adeguamento di uffici e aziende“, così puoi approfondire i criteri che devi seguire per valutare il rischio di contagio da COVID-19.
Misure di prevenzione e protezione per la riapertura delle attività di parrucchieri ed estetisti
Per riaprire la tua attività in sicurezza (parrucchieri ed estetisti) nel rispetto delle direttive della normativa vigente, ti fornisco le misure di prevenzione e protezione tratte da:
- “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive“, stilate nella Conferenza delle regioni e delle province autonome,
- “Documento tecnico su ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 nel settore della cura della persona: servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici“, redatto dall’Inail.
In questo modo, avrai un quadro completo delle indicazioni da seguire e rispetterai tutti gli obblighi previsti.
Linee di indirizzo della Conferenza delle regioni e delle province autonome
Per il settore della cura della persona (servizi degli acconciatori, barbieri ed estetisti), secondo le “Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive“, occorre:
- predisporre un’ adeguata informazione sulle misure di prevenzione,
- consentire l’accesso dei clienti solo tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni,
- rilevare la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C,
- consentire la permanenza dei clienti all’interno dei locali, limitatamente al tempo indispensabile all’erogazione del servizio o trattamento,
- consentire la presenza contemporanea di un numero limitato di clienti in base alla capienza del locale,
- riorganizzare gli spazi, per quanto possibile, in ragione delle condizioni logistiche e strutturali, per assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione sia tra le singole postazioni di lavoro, sia tra i clienti,
- delimitare l’area di lavoro, laddove possibile, con barriere adeguate a prevenire il contagio tramite droplet,
- mettere a disposizione soluzioni alcoliche per l’igiene delle mani dei clienti e degli operatori, con la raccomandazione di procedere ad una frequente igiene delle mani,
- eliminare la disponibilità di riviste e materiale informativo di uso promiscuo,
- l’operatore e il cliente, per tutto il tempo in cui per l’espletamento della prestazione devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro, devono indossare, compatibilmente con lo specifico servizio, una mascherina a protezione delle vie aeree,
- in particolare per i servizi di estetica, nell’erogazione della prestazione che richiede una distanza ravvicinata, l’operatore deve indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2 senza valvola,
- l’operatore deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche e utilizzare camici/grembiuli possibilmente monouso per gli estetisti,
- i guanti devono essere diversificati fra quelli utilizzati nel trattamento da quelli usualmente utilizzati nel contesto ambientale,
- assicurare una adeguata pulizia e disinfezione delle superfici di lavoro prima di servire un nuovo cliente e una adeguata disinfezione delle attrezzature e accessori, igienizzare le postazioni di lavoro dopo ogni cliente e assicurare regolare pulizia e disinfezione dei servizi igienici,
- favorire il regolare e frequente ricambio d’aria ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria,
- inibire, dove presenti, l’uso della sauna, il bagno turco e le vasche idromassaggio,
- la postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche e occorre favorire modalità di pagamento elettroniche.

Pittogrammi sicurezza COVID-19
Scarica le linee di indirizzo della Conferenza delle regioni e delle province autonome.
Documento tecnico Inail
Il “Documento tecnico su ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 nel settore della cura della persona: servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici” prevede misure organizzative per:
- parrucchieri e barbieri,
- altri trattamenti estetici.
Vediamo le misure previste per parrucchieri e barbieri:
- è necessaria una buona programmazione di tutte le attività e dei tempi medi occorrenti per i trattamenti,
- ove possibile, già in fase di prenotazione, è necessario predeterminare i tipi di trattamento richiesti,
- il layout del locale e la gestione degli spazi potrebbero essere ottimizzati anche tramite soluzioni innovative rispetto alla zona originariamente prevista per l’attesa. Potranno altresì essere utilizzate barriere separatorie fra aree e postazioni al fine di mitigare il rischio,
- individuare chiaramente le zone di passaggio, le zone di lavoro e le zone di attesa,
- prevedere una distanza minima di almeno 2 metri tra le postazioni di trattamento,
- limitare il numero di persone presenti nel locale allo stretto necessario,
- prevedere orari di lavoro flessibili e, ove possibile, turnazione dei dipendenti,
- ove possibile, lavorare con le porte aperte,
- eliminare riviste ed ogni altro oggetto che possa essere di utilizzo promiscuo nel locale,
- in caso di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C il cliente dovrà rimanere a casa,
- le attività avvengono esclusivamente su prenotazione, previo appuntamento on-line o telefonico,
- in fase di prenotazione, il gestore provvederà ad informare il cliente circa la necessità di osservare le misure di igiene personale prima di recarsi al locale per il trattamento,
- ogni cliente accede al locale da solo, nel caso di clienti che necessitano di assistenza (ad es. minori, disabili, etc.) è consentita la presenza di un accompagnatore da concordare in fase di prenotazione,
- limitare la permanenza dei clienti all’interno del locale esclusivamente al tempo necessario per l’erogazione del servizio/trattamento,
- consegnare all’ingresso un sacchetto individuale monouso per raccogliere gli effetti personali del cliente da restituire al completamento del servizio,
- è opportuno evitare di maneggiare il denaro contante, privilegiando i pagamenti elettronici,
- i trattamenti di taglio e acconciatura devono necessariamente essere preceduti dal lavaggio dei capelli,
- è obbligatorio l’utilizzo di mascherine di comunità da parte del cliente, ad eccezione del tempo necessario per l’effettuazione di trattamenti che lo inibiscano (ad es. cura della barba),
- fornire al cliente durante il trattamento/servizio una mantella o un grembiule monouso ed utilizzare asciugamani monouso; se riutilizzabili, debbono essere conservati in un contenitore con un sacco di plastica impermeabile che garantisca di evitare i contatti fino al momento del lavaggio e devono essere lavati ad almeno 60°C per 30 minuti,
- privilegiare la conversazione con il cliente tramite lo specchio e svolgere le procedure rimanendo alle spalle del cliente in tutti i casi possibili,
- posizionare soluzioni disinfettanti e dispenser con soluzioni alcoliche per l’igiene delle mani all’ingresso e in corrispondenza delle postazioni di lavoro,
- sanificare dopo ogni trattamento/servizio l’area di lavoro e gli strumenti utilizzati oltre le normali procedure di prevenzione in atto per il settore,
- disinfettare frequentemente le superfici comuni, ossia utilizzate da più persone,
- pulire giornalmente i locali comuni con prodotti specifici,
- garantire un ricambio d’aria regolare e sufficiente nei locali di lavoro favorendo, in ogni caso possibile, l’aerazione naturale anche mantenendo la porta di ingresso aperta,
- eliminare, ove possibile, la funzione di ricircolo dell’aria negli impianti di riscaldamento/raffrescamento,
- posizionare nel locale raccoglitori chiusi per i rifiuti.

Riapertura parrucchieri | Pianta di progetto con misure anti COVID-19
L’immagine sopra mostra, in modo schematico, uno stralcio della pianta di un locale per parrucchieri in cui:
- si utilizzano contemporaneamente solo le postazioni di lavoro non contigue (cerchiate in verde),
- è stato contingentato l’uso delle postazioni di lavoro (indicate in rosso) che non rispettano il distanziamento,
- è stato verificato il distanziamento minimo tra le postazioni in uso,
- sono state aggiunte colonnine per l’erogazione di gel igienizzante (in giallo),
- è stato segnalato un percorso a terra per facilitare il distanziamento interpersonale lungo i percorsi.
L’attività di un centro estetico, invece, presenta caratteristiche diverse da quella di barbieri e parrucchieri. Per l’estetista le prestazioni tipiche comprendono già misure di prevenzione del rischio da agenti biologici alle quali ci si deve attenere rigorosamente nello svolgimento della normale attività professionale.
Vediamo nel dettaglio quali sono le misure anti COVID-19 per altri trattamenti estetici:
- durante i trattamenti estetici, i pannelli della cabina dovranno essere chiusi,
- dovranno essere adottate specifiche misure per le operazioni di cura del viso, in particolare per i trattamenti che implicano l’uso di vapore, si devono prevedere, ove possibile, operazioni alternative. Tali trattamenti potranno essere effettuati solo in locali fisicamente separati, che devono essere arieggiati al termine di ogni prestazione,
- sono inibiti, ove presenti, l’uso della sauna o del bagno turco, come anche quello delle vasche idromassaggio,
- al termine di ciascuna sessione vanno rimossi, con i guanti, le pellicole, i lenzuolini monouso e quant’altro sia stato utilizzato per il trattamento,
- pulire e disinfettare tutte le superfici della cabina estetica all’uscita di ogni cliente utilizzando disinfettanti idroalcolici o a base di cloro (secondo le circolari del Ministero della Salute e dal Rapporto ISS COVID-19, n. 19/2020),
- prima di far entrare il cliente successivo, bisogna garantire il ricambio di aria nella cabina il più possibile in modo naturale aprendo le finestre, oppure meccanicamente.

Segnaletica COVID-19
Scarica il documento tecnico Inail.
Rapporto ISS
Infine, per completezza, ti fornisco alcune indicazioni sulle procedure di sanificazione, tratte dal rapporto ISS “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: superfici, ambienti interni e abbigliamento“, versione del 15 maggio 2020:
Gli “interventi particolari o periodici di pulizia” previsti nell’allegato 6 del DPCM 26 aprile 2020 possono comprendere, oltre al lavaggio con detergenti efficaci a rimuovere lo sporco dalle superfici, la disinfezione mediante prodotti disinfettanti PMC o biocidi autorizzati e/o l’uso di “sanitizzanti” con sistemi di generazione in situ. Uno dei principi attivi generati in situ in fase di valutazione come “biocida” è rappresentato dal cloro attivo generato per elettrolisi dal cloruro di sodio, il cui effetto “biocida” è dato dall’equilibrio acido ipocloroso, cloro gassoso e ipoclorito di sodio, in concentrazioni variabili in funzione del pH e della temperatura. Analogamente, è in fase di valutazione come “biocida” l’ozono, generato in situ a partire da ossigeno. Altro sistema è rappresentato dal trattamento con raggi UV a bassa lunghezza d’onda (220 nm) e la vaporizzazione/aerosolizzazione del perossido di idrogeno.
Ecco il PDF completo del Rapporto ISS.
La guida per il tecnico
Questa seconda parte dell’articolo è dedicata ai tecnici incaricati della mitigazione del rischio contagio da COVID-19 per la riapertura delle attività di parrucchieri ed estetisti. Nello specifico, analizzo l’attività di un parrucchiere.

Riapertura parrucchieri ed estetisti | Render zona ingresso e cassa
Se fai parte di questa categoria, ti consiglio di seguire le mie indicazioni.
Prima di tutto, scarica il file del mio modello BIM di un negozio di parrucchiere, così ti sarà di aiuto per la riorganizzazione degli ambienti secondo quanto previsto dalle disposizioni appena elencate. Inoltre, puoi utilizzare anche l’esempio PDF del “Piano di sicurezza COVID-19”, realizzato con CerTus-LdL (aggiornata alla versione COVID-19).
Ti ricordo che, per aprire il modello BIM, puoi scaricare gratuitamente la versione trial di Edificius.
Come riorganizzare gli ambienti per la riapertura di un negozio di parrucchieri
Per organizzare al meglio gli ambienti prima della riapertura dei parrucchieri, puoi adottare le seguenti soluzioni:
- cartellonistica e depliants informativi sulle misure di prevenzione del contagio: oltre alla cartellonistica usuale, puoi utilizzare una cartellonistica con informazione aumentata. Il cliente, inquadrando con la fotocamera del proprio smartphone il QR Code presente sul cartello, riceverà video o informazioni approfondite sui comportamenti di protezione e prevenzione da adottare,
- riorganizzare gli spazi e le postazioni di lavoro: puoi ripensare gli spazi e la distribuzione delle postazioni di lavoro in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro (come previsto dalle linee di indirizzo della Conferenza delle regioni e delle province autonome) di separazione tra le singole postazioni e tra i clienti,
- delimitare l’area di lavoro: per una maggiore sicurezza, delimita l’area di lavoro con barriere protettive (impermeabili, pulibili e preferibilmente trasparenti) adeguate a prevenire il contagio,
- prevedere punti di sanificazione delle mani: posiziona distributori con gel igienizzanti all’ingresso e in prossimità delle postazioni di lavoro, per uso dei clienti e per gli operatori. I dispenser dovranno avere erogatori tali da evitare il contatto con il flacone,
- sospendere l’uso della sauna, il bagno turco e le vasche idromassaggio: è opportuno sospendere queste attività, ove previste, e se possibile puoi pensare di riutilizzare tali ambienti per lo svolgimento delle altre prestazioni ordinarie,
- organizzare la zona della cassa: la postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani,
- percorsi interni: in base allo spazio, puoi prevedere un percorso obbligatorio per i clienti così da guidarli verso le diverse postazioni dedicate ai trattamenti o verso i servizi igienici,
- sistemi di ricambio d’aria: assicurati che in tutti gli ambienti sia garantito un giusto ricambio d’aria attraverso la ventilazione naturale e/o forzata. Prevedi l’adeguamento dei filtri degli impianti di condizionamento o di ricircolo dell’aria, per limitare i rischi di contagio.
Infografica misure di sicurezza
Ti propongo un’infografica che riassume e schematizza i concetti che ti ho appena esposto.

Riapertura parrucchieri ed estetisti | Fase 2
Scarica l’infografica in formato PDF.
Caso studio: progetto di riapertura di un negozio di parrucchiere
Dopo la parte teorica, ti descrivo un caso pratico di riorganizzazione di un negozio di parrucchiere, che puoi utilizzare anche come spunto per il tuo progetto.
Il modello del negozio di parrucchiere che ho utilizzato per l’adeguamento alle misure di mitigazione del rischio da COVID-19, è stato già oggetto di un focus sulla progettazione. Se sei interessato a leggere l’articolo clicca qui e scopri come progettare correttamente un negozio per parrucchiere con un software BIM.
Lo stato di fatto
Il negozio di parrucchiere che uso come riferimento di partenza è un locale commerciale di circa 100 m², costituito da:
- ingresso,
- salone,
- magazzino,
- bagni, separati per sesso.

Riapertura parrucchieri | Pianta dello stato di fatto
L’ingresso ospita una zona destinata alla cassa e una alla sala d’aspetto.
La cassa è arredata con un banco reception pensato sia per l’accoglienza che per l’uscita dei clienti, alle sue spalle è disposto un espositore per i prodotti.
Anche il salone è suddiviso in 2 zone principali per separare la parte che serve la clientela di sesso femminile da quella di sesso maschile. Ogni sezione è suddivisa in ulteriori 2 aree: una per il lavaggio e una per il taglio/acconciatura, allestita con 3 postazioni.
Inoltre, l’ambiente dei bagni è diviso per sesso e preceduto da un antibagno.
Il progetto
Il progetto che ti illustro rispetta le indicazioni per la mitigazione del rischio contagio da COVID-19 e le linee guida che ti ho citato nei paragrafi precedenti.

Riapertura parrucchieri | Render della pianta con misure di prevenzione antiCOVID-19 realizzato con Edificius
Ingresso
La zona dell’ingresso è quella che ha subito una trasformazione maggiore. L’area dedicata all’attesa è stata, infatti, completamente riallestita: sono stati rimossi i divani e il tavolo con le riviste, ed è stato creato un grande armadio a muro per il deposito di soprabiti, borse ed altri effetti personali dei clienti. L’ampiezza degli armadi, in relazione al numero limitato di clienti che contemporaneamente occupano il salone, consente di limitare il possibile contatto tra gli oggetti personali depositati. Inoltre, il materiale utilizzato per gli armadi, il legno laccato, consente una rapida e frequente igienizzazione delle superfici. Lungo la parete opposta all’ingresso è stato posizionato un tavolo con gel igienizzante, confezione di mascherine monouso, confezione di guanti monouso, cestino per i rifiuti con apertura a pedale e la cartellonistica con le principali indicazioni da seguire nel salone. In prossimità della porta d’ingresso è stata sistemata una colonnina per la distribuzione di gel igienizzante e per la misurazione della temperatura corporea. Sul desk che ospita la cassa, inoltre, sono state inserite delle barriere protettive in materiale trasparente, impermeabile e igienizzabile per una maggiore sicurezza per il personale e per i clienti.

Riapertura parrucchieri ed estetisti | Render zona ingresso
Area servizi/trattamenti
Il salone vero e proprio non ha subito molte trasformazioni: è stato solo ridotto il numero di postazioni utilizzate contemporaneamente. Per ogni sezione (maschile e femminile), le postazioni per acconciatura e taglio sono state ridotte da 3 a 2 e quelle per il lavaggio da 2 a 1. Nello specifico, le postazioni non sono state fisicamente rimosse ma ne è solo stato contingentato l’utilizzo. In prossimità di tutte le postazioni lavoro è stata posizionata una colonnina per la distribuzione di gel igienizzante.
A terra sono stati inseriti degli adesivi segnapasso per aiutare a rispettare i percorsi e il distanziamento interpersonale minimo.

Riapertura parrucchieri ed estetisti | Render salone parrucchiere
CerTus COVID-19
COVID-19 è un plug-in che potrai utilizzare aggiornando all’ultima versione uno di questo software:
Il plug-in ti consente di redigere il piano di sicurezza COVID-19, con tutte le misure di prevenzione peri integrare il DVR e da allegare al PSC e POS e di ottenere il corso on line di formazione, informazione e addestramento per la mitigazione del rischio da contagio COVID-19.
Riapertura parrucchieri ed estetisti – video: Adeguare i locali alle misure anti-contagio COVID-19
Sicurezza
Nel video ti mostro tutti i passaggi che ho seguito per elaborare il “Piano di sicurezza COVID-19” di un negozio per parrucchieri, utilizzando la nuova versione COVID-19 di CerTus-LdL, il software per la gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Architettonico
Nel video ti mostro tutti i passaggi che ho seguito per rendere un negozio di parrucchiere conforme alle disposizioni anticontagio da COVID-19, utilizzando Edificius, il software BIM per la progettazione architettonica.
Riapertura parrucchieri ed estetisti – Download: materiale di supporto da scaricare gratuitamente
Scarica gratis tutto il materiale che ti può essere di supporto nella riorganizzazione di un negozio di parrucchiere, in relazione alle misure di mitigazione del rischio di contagio da COVID-19.
File di progetto
progetto 3D realizzato con Edificius
anteprima del piano di sicurezza COVID-19
Slide
Ecco le slide con le regole da seguire per riaprire la tua attività lavorativa.
Software
Scarica gratis CerTus-LdL (nuova versione COVID-19)
