Riapertura studio dentistico e adeguamento locali: la guida tecnica
Riapertura studio dentistico: la guida tecnica per l’adeguamento dei locali e la mitigazione del rischio COVID-19, con piano di sicurezza e progetto 3D da scaricare
Sei il titolare di uno studio dentistico e vuoi conoscere tutte le misure da adottare per riaprire la tua attività in sicurezza? Oppure sei un tecnico incaricato dal datore di lavoro per adeguare il suo locale secondo le indicazioni anticontagio?
In questo focus ti spiego tutto quello che devi fare per riaprire in sicurezza il tuo studio dentistico e per adeguarlo alle nuove misure anti COVID-19.
Nello specifico, ti mostro come redigere un piano di sicurezza (per il datore di lavoro o per il consulente della sicurezza) e come realizzare il progetto di adeguamento (per il tecnico progettista).
Metto a tua disposizione:
- un’infografica riassuntiva con tutte le misure da adottare
- un video che spiega come operare con Edificius (software per la progettazione architettonica)
- un video che spiega come operare con CerTus COVID-19 (software per la sicurezza)
- slide di supporto
- un esempio PDF di “Piano di sicurezza COVID-19” da allegare al DVR (Documento di Valutazione dei Rischi), realizzato con CerTus-LdL (aggiornato alla versione COVID-19)
- un progetto 3D con tutti gli oggetti anti COVID-19 realizzato con Edificius, da usare subito come riferimento
- oggetti 3D COVID-19 da scaricare.
Per utilizzare il file 3D di progetto, scarica gratis la versione trial di Edificius e segui tutti gli step che ti indico.
Prima di procedere, voglio mostrarti subito il risultato del mio lavoro: ecco un render che ho realizzato con Edificius in cui puoi notare come ho riorganizzato gli spazi, tenendo conto delle misure per limitare il contagio da COVID-19.

Riapertura studio dentistico | Render realizzato con Edificius
Scarica subito Edificius e il file di progetto e prova anche tu a realizzare un modello come questo, oppure utilizza il mio progetto come base di partenza per il tuo lavoro.
Questa guida alla riapertura di uno studio dentistico si divide in due parti: la prima, più teorica, dedicata ai datori di lavoro, la seconda rivolta ai tecnici incaricati della messa in sicurezza dell’attività commerciale, con un caso pratico che spiega come operare.
Inoltre, questo focus fa parte di una collana di articoli che illustrano le modalità operative per la messa in sicurezza delle attività aperte al pubblico limitando il contagio da COVID-19:
- uffici e aziende
- ristoranti, pizzerie e pub
- parrucchieri e estetisti
- negozi
- palestre
- strutture ricettive (bed & breakfast)
- parco giochi
- ludoteca
- studio dentistico
- auditorium
- centro benessere
- officina meccanica
- ambulatorio veterinario.
Continua a seguire i prossimi focus per restare sempre aggiornato!
Gli obblighi per il datore di lavoro
Come già accennato, questa parte è destinata soprattutto al datore di lavoro che ha la responsabilità e l’interesse a dover riadattare gli ambienti della propria attività, ma può essere utile anche per i consulenti della sicurezza e per i progettisti (architetti, ingegneri, geometri) per conoscere le linee teoriche alla base delle attività di prevenzione.
Per approfondire maggiormente quali sono tutti gli obblighi del datore di lavoro, puoi seguire anche il nostro corso di formazione.
Principi teorici per la valutazione del rischio del contagio da COVID-19
La valutazione del rischio del contagio da COVID-19 spetta al datore di lavoro. L’Inail ha comunque già provveduto a stilare una classificazione dei rischi in relazione all’attività lavorativa.
Ti rimando alla lettura dell’articolo “Riapertura attività Coronavirus: la guida completa per l’adeguamento di uffici e aziende“, così puoi approfondire i criteri che devi seguire per valutare il rischio di contagio da COVID-19.
Misure di prevenzione e protezione per la riapertura di uno studio dentistico
L’odontoiatria, in Italia, non ha mai cessato la propria attività durante l’epidemia, limitandola però alla gestione delle urgenze e di quelle prestazioni giudicate indifferibili dal sanitario e dal paziente.
Con il progressivo ripristino di tutti i servizi, è stato necessario stilare una serie di direttive da seguire per operare in tutta sicurezza e limitare il contagio.
L’obiettivo delle indicazioni che ti fornisco è il ripristino dell’attività odontoiatrica durante la fase 2 della pandemia causata dal COVID-19. Di seguito ti spiego come riaprire il tuo studio dentistico nel rispetto delle direttive della normativa vigente e ti fornisco le misure di prevenzione e protezione tratte da:
- “Indicazioni operative per l’attività odontoiatrica durante la fase 2 della pandemia COVID-19”, aggiornate al 25 maggio 2020 e redatte dall’ANDI (associazione nazionale dentisti italiani).
Indicazioni operative per l’attività odontoiatrica durante la fase 2 della pandemia COVID-19
Quelle descritte, sono indicazioni cliniche procedurali di riferimento riguardanti gli standard minimi di sicurezza che gli studi odontoiatrici devono adottare al fine di ridurre al minimo il rischio di trasmissione di infezione, poiché ogni paziente va considerato come potenzialmente contagioso.

Pittogrammi sicurezza COVID-19
Fasi operative dell’accettazione
- Rileva la temperatura con termoscanner o termometro contactless;
- All’arrivo, il paziente viene accolto da personale protetto e deve depositare i suoi effetti personali prima di entrare nelle sale operative;
- Il paziente viene invitato a lavarsi le mani, o alla disinfezione delle stesse con soluzione idroalcolica in gel;
- Predisponi un cartello sul corretto lavaggio/disinfezione delle mani;
- Il paziente deve indossare la mascherina fino all’inizio della fase operativa;
- Fai compilare e sottoscrivere il questionario COVID.
DPI da adottare
Le mascherine chirurgiche sono raccomandate nelle seguenti fasi:
- Ricevimento in sala di attesa;
- Nel disbrigo delle pratiche amministrative con il paziente;
- Durante tutte le fasi di sanitizzazione ambientale;
- Durante le fasi di decontaminazione, lavaggio e sterilizzazione dei dispositivi riutilizzabili;
- Gestione dei rifiuti sanitari;
- Tra operatori quando non è possibile mantenere la distanza di almeno 1 m.
L’OMS indica il ricorso a mascherine FFP2 in caso di pazienti con sintomi respiratori conclamati o con sospetto di patologia COVID (anche se non da loro denunciata) e in caso di procedura che genera droplets o aereosol.
Schermi facciali e occhiali protettivi
Utilizza gli occhiali a stanghette e a maschera durante:
- Le visite su pazienti non sospetti/probabili/confermati;
- Le manovre di pulizia ambientale o durante le fasi di lavaggio e disinfezione delle attrezzature di lavoro o dei dispositivi riutilizzabili;
- La fasi amministrative quanto non è possibile mantenere la distanza di un metro tra gli operatori.
Utilizza gli schermi facciali:
- Ogni qualvolta sia prevedibile la produzione di aerosol;
- Per prevenire contatti involontari delle mani dell’operatore sul volto.
Camici monouso
Utilizza il camice idrorepellente associato a cuffia/cappello monouso. Le calzature devono essere lavabili e sottoposte a disinfezione alla fine della sessione/giornata di lavoro. Laddove siano disponibili calzature non lavabili si raccomanda l’uso dei calzari. Verifica che il TNT con cui sono realizzati camici e tute monouso abbia caratteristiche in grado di assicurare filtraggio e idrorepellenza adeguati. In alternativa, utilizza camici e tute certificati come DPI di terza categoria secondo la norma UNI EN 14126. I camici e tute in TTR consentono il riutilizzo fino ad un massimo di 80 volte dopo sterilizzazione in autoclave preferibilmente a 121 °C. Il Dispositivo (Tuta/Camice) dovrà essere sostituito al termine di ogni attività con ogni singolo paziente.
Guanti
Indossa i guanti in ogni procedura operativa. Meglio se applichi anche un disinfettante sui guanti stessi. Toglili e lava le mani ad ogni fine procedura. A discrezione dell’operatore e a seconda della procedura, utilizza guanti sterili. Non vi è evidenza scientifica sull’utilizzo di doppi guanti nella gestione di casi sospetti o confermati di COVID-19.
Cuffie
In commercio sono reperibili in TNT o in cotone, quest’ultime sono riutilizzabili. In ambito sanitario sono indicate quelle in TNT monouso. Devono essere indossate durante ogni procedura odontoiatrica.
Esegui le procedure di vestizione e svestizione con particolare accuratezza al fine di evitare contaminazioni.

Le fasi della svestizione – Riapertura studio dentistico
Protezione Operatore
- In caso di strutture con lavoratori dipendenti, collaboratori, tirocinanti, ecc., tieni conto del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. ed in particolare di tutte le informazioni disponibili relative alle caratteristiche dell’agente biologico e delle modalità lavorative, applica i principi di buona prassi microbiologica ed adotta, in relazione ai rischi accertati, le misure protettive e preventive.
- Nel caso di professionisti senza lavoratori è raccomandata la valutazione del rischio correlato da un lato con il rischio di contagio professionale e dall’altro con l’utilizzo di alcune tipologie di DPI, quali i filtranti facciali che possono essere poco tollerati da operatori con pre-esistenti patologie.

Le fasi della vestizione – Riapertura studio dentistico
Protezione delle superfici, delle attrezzature di lavoro e degli ambienti operativi
Per ridurre la possibilità di contaminazione dell’ambiente, delle apparecchiature e delle superfici, lascia meno oggetti possibile sulle superfici. Per quanto riguarda le tastiere dei computer, ricoprile con polietilene poiché la detersione accurata risulta impossibile.
Preparazione del campo operatorio e indicazioni durante la seduta operativa
- Prima che il paziente entri, possibilmente prima di iniziare la procedura odontoiatrica, predisponi tutto il necessario;
- Lascia libere le superfici dei servomobili;
- Prepara la documentazione relativa al paziente prima del suo ingresso;
- Lascia coperti gli strumenti fino all’inizio della prestazione;
- Esegui il flushing degli strumenti che generano acqua e aria prima delle procedure odontoiatriche per circa 20 secondi.

Procedura chirurgica
Fare accomodare il paziente
- Raccomanda al paziente di non toccare nulla, se non collaborante fornisci dei guanti;
- Posiziona gli oggetti personali in una sacca;
- Posiziona la mantellina monouso idrorepellente possibilmente con i lacci;
- Prima di iniziare le procedure odontoiatriche, esegui due sciacqui al paziente:
- un primo sciacquo con una soluzione all’1% di Perossido di idrogeno (una parte di acqua ossigenata a 10 volumi/3% e due parti di acqua) o con Iodo-povidone 0,2% effettuando gargarismi per 30 sec o con CPC (cetilpiridinio cloruro) allo 0,05-0,1% per un minuto;
- un successivo sciacquo con collutorio alla Clorexidina 0.2-0.3% per 1 minuto;
- Usa, nelle prestazioni che lo consentono, la diga di gomma per ridurre le particelle sospese nell’aria;
- Utilizza manipoli dotati di dispositivi anti-reflusso per evitare di contaminare i cordoni del riunito con il conseguente rischio di infezioni crociate;
- Utilizza doppio aspiratore o aspiratore chirurgico;
- Usa, quando possibile, manipoli a basso numero di giri;
- Usa, quando possibile, procedure manuali;
- Nel caso di pazienti minorenni, durante la procedura, è raccomandabile far uscire l’accompagnatore dalla sala operativa.

Procedura operativa per la prima visita
Dimissione del paziente
- Rimuovi la mantellina monouso non facendo cadere potenziali oggetti contaminati;
- Azzera il rischio di contatto con altri oggetti quando si solleva il paziente e invitarlo a non toccare nulla;
- Se dopo la procedura, son previsti atti burocratici, fornisci dei guanti al paziente o fargli lavare le mani;
- Al termine della procedura odontoiatrica invita il paziente ad indossare la mascherina;
- Dimesso il paziente, sanifica occhiali e le visiere con una soluzione alcolica al 70%.
Riordino dopo la prestazione odontoiatrica
Considera sempre un tempo adeguato per il riordino del riunito dopo ogni singola prestazione e cambia i DPI consumati e contaminati. Fai areare l’ambiente operativo durante la fase di riordino.
Le fasi di riordino:
- Elimina gli strumenti e pungenti e/o staccali o svitali dal loro supporto;
- Rimuovi frese e strumenti endodontici rotanti dai manipoli;
- Oltre all’operazione di flushing i sistemi idrici devono essere dotati di valvola antiretrazione;
- Smaltisci i rifiuti chirurgici taglienti nell’apposito box;
- Gestisci e smaltisci i rifiuti sanitari secondo il DPR254/03;
- Prima della disinfezione ambientale, fai scorrere acqua sia nell’apposita sputacchiera che nel bicchiere riservato allo sciacquo del paziente;
- Procedi con la disinfezione di tutte le superfici dalla più pulita alla più sporca e di tutte le componenti del riunito odontoiatrico.

Riapertura studio dentistico | Riordino e disinfezione dopo procedura
Disinfezione delle impronte
Le impronte devono essere lavate e disinfettate in studio prima dell’imballaggio, per immersione o tramite spray.
Prima di inviare il materiale al laboratorio odontotecnico:
- Lava protesi o impronte immediatamente dopo la rimozione, i residui organici se non immediatamente rimossi inibiscono l’azione del disinfettante;
- Sterilizza il materiale in grado di sopportare il trattamento in autoclave o disinfezione fisica;
- Decontamina con disinfettante virucida i materiali inadatti a trattamenti fisici. Le operazioni di disinfezione devono essere eseguite indossando i dispositivi di protezione, possibilmente nella zona operativa dove è avvenuto il trattamento;
- Inserisci il materiale in un sacchetto e sigillalo;
- Compila il modulo di prescrizione al di fuori della zona operativa e ponilo in una busta di plastica separata;
- Segnala in prescrizione il pericolo di contagio e specifica le operazioni di disinfezione svolte;
- Disinfetta protesi dentali, apparecchi e porta impronte in arrivo dal laboratorio con disinfettanti virucidi prima di introdurli negli ambienti operativi;
- Evita il contatto di manufatti contaminati con modelli in gesso;
- Favorisci la digitalizzazione di alcune procedure (impronte, stampa dei modelli, moduli di prescrizione).
Gestione dei rifiuti
- Controlla e svuota più volte nell’arco della giornata i cestini nei bagni e nella sala di attesa;
- Inserisci i rifiuti indifferenziati in almeno due sacchi e, prima di chiuderli, applica del disinfettante;
- Smaltisci i camici monouso nei rifiuti indifferenziati secondo il protocollo;
- Chiudi sempre il contenitore dopo aver applicato del disinfettante;
- Inserisci tutti prodotti potenzialmente infetti negli appositi contenitori per i “rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo”ed eliminali come materiale infetto di categoria B.
Disinfezione ambientale
E’ necessaria la detersione di tutte le zone dello studio dalle meno alle più critiche:
- Pulizia: rimozione meccanica dello sporco con acqua, con o senza detergente;
- Sanificazione: metodica che si avvale dell’uso programmato di detergenti, per ridurre il numero di contaminanti entro livelli di sicurezza;
- Sanitizzazione: metodica che si avvale dell’uso di disinfettanti per mantenere il livello di sicurezza.
Le superfici (faretra, servomobile, sputacchiera, tavoletta, maniglie, lampade e tutte quelle superfici contaminabili da particelle biologiche) oltre alla detersione devono subire un processo di sanitizzazione.
Procedura di disinfezione:
- Disinfetta l’ambiente intorno alla poltrona odontoiatrica soprattutto le attrezzature non sterilizzabili o le parti di esse che vengono toccate più frequentemente;
- Detergi le superfici e le maniglie dei mobili;
- Disinfetta il riunito una volta messa la poltrona in posizione di chiusura;
- Procedi alla detersione e disinfezione delle finestre nel lato interno.
Ventilazione
- Preferisci la ventilazione naturale delle aree operative per almeno 10-15 minuti fra un appuntamento e l’altro;
- In caso di condizionatore si raccomanda la pulizia settimanalmente dei filtri;
- Escludi completamente il ricircolo dell’aria ed effettua periodicamente la manutenzione dei filtri;
- In assenza di ventilazione naturale garantisci una portata d’aria di 39,6mc/h per persona.
Gestione e disinfezioni degli ausili per l’esecuzione di RX endorali
- Preferisci esami radiologici extraorali rispetto a quelli intraorali;
- Disinfetta il collare o il corpetto protettivo per il paziente dopo ogni utilizzo;
- Utilizza guanti monouso ed il disinfettante su collare e corpetto protettivo mediante carta monouso;
- Prima di sviluppare i radiogrammi, disinfettali con idoneo disinfettante da distribuire con carta monouso.
Gestione degli strumenti rotanti
- Utilizza manipoli dotati di dispositivi anti-reflusso per evitare di contaminare i cordoni del riunito.
Sterilizzazione
- Al termine della disinfezione del riunito, procedi all’imbustamento degli strumenti e alla sterilizzazione.
Riorganizzazione dei percorsi operativi
Evita qualsiasi azione che favorisca la formazione di assembramenti, ad esempio preferisci orari scaglionati di entrata e uscita.
Sala d’attesa: Per quanto riguarda i pazienti, oltre alla distanza minima in sala d’attesa, è necessario non creare una sovrapposizione di orari tra gli appuntamenti. A tal fine fai un’adeguata pianificazione, che può prevedere anche una eventuale dilatazione dei tempi della prestazione, per evitare sovrapposizioni e per espletare tutti i protocolli necessari a diminuire il rischio di trasmissione. Laddove possibile, provvedi ad un luogo di entrata dei pazienti differente rispetto a quello di uscita. Infine, si ricorda di lavare spesso le mani con acqua e sapone, indossare idonei DPI indicati e provvedere ad un’ informazione esaustiva sia per quanto riguarda il personale, attraverso adeguata formazione, sia per quanto riguarda i pazienti, attraverso tabelle visive nella zona di entrata.
Area spogliatoio e area lunch: evita gli assembramenti anche durante le pause e nelle mense. Qualora sia presente una zona di “lunch time” deve garantire le adeguate distanze di sicurezza, in caso contrario è opportuno predisporre i turni. Le stesse indicazioni sono applicabili anche alle aree spogliatoio.
Servizi igienici: L’accesso ai servizi igienici, ove possibile, dovrebbe essere contingentato.

Segnaletica COVID-19
Gestione della sala di attesa
Si considera la sala d’attesa e il front-office come aree a basso-medio rischio di esposizione a contaminazione da agenti biologici.
- Dopo aver rilevato la temperatura tramite termometro contactless, invita i pazienti a lavarsi le mani;
- Garantisci un’adeguata ventilazione;
- La distanza minima considerata tra pazienti in sala d’attesa portatori di mascherina chirurgica è di 1 m;
- E’ importante che nella sala di attesa non rimanga nessun accompagnatore. Nel caso di pazienti minorenni, l’accompagnatore deve essere gestito analogamente a quanto avviene per il paziente stesso;
- Tutti gli operatori devono indossare idonei DPI e mantenere la distanza di sicurezza;
- Consiglia di lasciare i cappotti e le borse al di fuori della zona operativa;
- Non lasciare riviste e altri oggetti.
Gestione della reception / area amministrativa
- Poni attenzione all’igiene delle superfici;
- Evita i contatti stretti e protratti con persone con sintomi simil influenzali;
- Se nel corso dell’attività lavorativa si viene a contatto con un soggetto che risponde alla definizione di caso sospetto contatta i servizi sanitari.
Nell’attesa dell’arrivo dei sanitari:- evita contatti ravvicinati con la persona malata;
- se disponibile, fornisci una maschera di tipo chirurgico;
- lava accuratamente le mani. Presta particolare attenzione alle superfici corporee che sono venute eventualmente in contatto con i fluidi del malato;
- fai eliminare i fazzoletti di carta utilizzati direttamente dal paziente, in un sacchetto impermeabile.
La guida per il tecnico
Questa seconda parte dell’articolo è specifica per i tecnici incaricati della mitigazione del rischio contagio da COVID-19 per la riapertura di uno studio dentistico. Se fai parte di questa categoria, ti consiglio di seguire le mie indicazioni.
Prima di tutto, scarica il file del mio modello BIM di uno studio dentistico, così ti sarà di aiuto per la riorganizzazione degli ambienti secondo quanto previsto dalle disposizioni appena elencate. Inoltre, puoi utilizzare anche l’esempio PDF del “Piano di sicurezza COVID-19”, realizzato con CerTus-LdL (aggiornata alla versione COVID-19).
Ti ricordo che, per aprire il modello BIM, puoi scaricare gratuitamente la versione trial di Edificius.
Come riorganizzare gli ambienti per la riapertura di uno studio dentistico
Per organizzare al meglio gli ambienti prima della riapertura di uno studio dentistico, puoi adottare le seguenti soluzioni:
- cartellonistica e depliants informativi sulle misure di prevenzione del contagio: oltre alla cartellonistica usuale, puoi utilizzare una cartellonistica con informazione aumentata. Il cliente, inquadrando con la fotocamera del proprio smartphone il QR Code presente sul cartello, riceverà video o informazioni approfondite sui comportamenti di protezione e prevenzione da adottare;
- delimitare l’area di lavoro: per una maggiore sicurezza, delimita l’area di lavoro, per esempio lo spazio dedicato alla segreteria e alla cassa, con barriere protettive (impermeabili, pulibili e preferibilmente trasparenti) adeguate a prevenire il contagio. In alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani;
- prevedere punti di sanificazione delle mani: posiziona distributori con gel igienizzanti all’ingresso e in prossimità delle postazioni di lavoro, per uso dei clienti e per gli operatori. I dispenser dovranno avere erogatori tali da evitare il contatto con il flacone,
- percorsi interni: in base allo spazio, puoi prevedere un percorso obbligatorio per i clienti così da guidarli verso le diverse postazioni dedicate ai trattamenti o verso i servizi igienici;
- sistemi di ricambio d’aria: assicurati che in tutti gli ambienti sia garantito un giusto ricambio d’aria attraverso la ventilazione naturale e/o forzata. Prevedi l’adeguamento dei filtri degli impianti di condizionamento o di ricircolo dell’aria, per limitare i rischi di contagio.
Infografica misure di sicurezza
Ti propongo un’infografica che riassume e schematizza i concetti che ti ho appena esposto.

Riapertura studio dentistico | Infografica
Scarica l’infografica in formato PDF
Caso studio: progetto di riapertura di uno studio dentistico
Dopo la parte teorica, ti descrivo un caso pratico di riorganizzazione di uno studio dentistico, che puoi utilizzare anche come spunto per il tuo progetto.
Il modello dello studio dentistico che ho utilizzato per l’adeguamento alle misure di mitigazione del rischio da COVID-19, è stato già oggetto di un focus sulla progettazione. Se sei interessato a leggere l’articolo clicca qui e scopri come progettare correttamente uno studio dentistico con un software BIM.
Lo stato di fatto
Ho preso ad esempio uno studio dentistico di circa 150 mq, disposto su un unico livello.
All’ingresso, in posizione simmetrica rispetto alla porta d’accesso, è posizionato il desk per l’accoglienza e il piccolo patio verde da cui filtra una luce zenitale. Entrando nell’ambiente di ricezione, sul lato destro, si sviluppa la sala d’attesa, le cui ampie vetrate sul panorama circostante e le comode sedute in pelle contribuiscono al confort ottimale dei pazienti.
Dalla sala d’attesa si ha accesso anche ai bagni per gli utenti, divisi per sesso, di cui uno allestito anche per l’utilizzo dai diversamente abili.
Dal corridoio si accede agli studi medici, al locale per le radiografie e all’ufficio del personale medico. Questi sono gli unici ambienti fruibili dai pazienti.
Parallelamente ai percorsi orizzontali accessibili al pubblico, si estende la zona ad uso esclusivo del personale dello studio dentistico. I percorsi pubblici e quelli privati sono ben differenziati tra loro, per limitare l’incrocio dei flussi.

Riapertura studio dentistico | Pianta stato di fatto
Il progetto
Il progetto che ti illustro rispetta le indicazioni presenti nel DPCM 11 giugno 2020 per la mitigazione del rischio contagio da COVID-19 e le indicazioni dell’ associazione nazionale dentisti italiani.
Come già accennato, il modello di partenza già garantisce una separazione dei flussi, differenziando quelli dei clienti da quelli del personale interno allo studio. Dall’ingresso, infatti, si può accedere direttamente all’ufficio, all’area dedicata alla pausa e al disimpegno che conduce ai servizi del personale (bagno e spogliatoio), al locale tecnico e quello per la sterilizzazione. Altro espediente progettuale che perfeziona la percorribilità degli ambienti è l’impiego della doppia porta di accesso. Lo spazio per la pausa, l’ufficio e gli studi medici sono, in questo modo, raggiungibili dai medici senza attraversare il corridoio utilizzato dai pazienti.

Riapertura studio dentistico | Percorsi interni
La zona dell’ingresso è quella che ha subito una trasformazione maggiore. L’area dedicata all’attesa è stata, infatti, rivista: sono stati rimossi i divani e il tavolo con le riviste, ed è stato inserito un grande armadio per il deposito di soprabiti, borse ed altri effetti personali dei pazienti. L’ampiezza degli armadi, in relazione al numero limitato di pazienti che contemporaneamente occupano lo studio, consente di limitare il possibile contatto tra gli oggetti personali depositati. Inoltre, il materiale utilizzato per gli armadi, il legno laccato, consente una rapida e frequente igienizzazione delle superfici. In prossimità della porta d’ingresso è stata sistemata una colonnina per la misurazione della temperatura corporea e per la distribuzione di gel igienizzante, fazzoletti monouso, guanti e, inoltre, un cestino per i rifiuti con apertura a pedale e la cartellonistica con le principali indicazioni da seguire nello studio. Sul desk per l’accoglienza, inoltre, sono state inserite delle barriere protettive in materiale trasparente, impermeabile e igienizzabile per una maggiore sicurezza per il personale e per i clienti. A terra, sono stati posti adesivi che aiutano a mantenere il distanziamento minimo interpersonale.

Riapertura studio dentistico | Desk accoglienza
Negli studi medici sono stai inseriti nuovi armadietti per contenere i dispositivi di protezione individuale, cartellonistica informativa e colonnine con gel igienizzante per le mani.
CerTus COVID-19
COVID-19 è un plug-in che potrai utilizzare aggiornando all’ultima versione uno di questo software:
Il plug-in ti consente di redigere il piano di sicurezza COVID-19, con tutte le misure di prevenzione peri integrare il DVR e da allegare al PSC e POS e di ottenere il corso on line di formazione, informazione e addestramento per la mitigazione del rischio da contagio COVID-19.
Riapertura studio dentistico – video: Adeguare i locali alle misure anti-contagio COVID-19
Sicurezza
Nel video ti mostro tutti i passaggi che ho seguito per elaborare il “Piano di sicurezza COVID-19” di uno studio dentistico, utilizzando la nuova versione COVID-19 di CerTus-LdL, il software per la gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Architettonico
Nel video ti mostro tutti i passaggi che ho seguito per rendere uno studio dentistico conforme alle disposizioni del DPCM 26 aprile 2020, utilizzando Edificius, il software BIM per la progettazione architettonica.
Riapertura studio dentistico – Download: materiale di supporto da scaricare gratuitamente
Scarica gratis tutto il materiale che ti può essere di supporto nella riorganizzazione di uno studio dentistico, in relazione alle misure di mitigazione del rischio di contagio da COVID-19.
File di progetto
progetto 3D realizzato con Edificius
anteprima del piano di sicurezza COVID-19
Slide
Ecco le slide con le regole da seguire per riaprire la tua attività lavorativa.
Software
Scarica gratis CerTus-LdL (nuova versione COVID-19)
