SBEM BIM: l’importanza del Simplified Building Energy Model
Il Simplified Building Energy Model (SBEM) nel BIM permette di definire il consumo energetico e le emissioni di carbonio di edifici non residenziali. Vediamo come
La metodologia del Building Information Modeling si applica ormai a tutte le discipline coinvolte nel settore AEC: all’architettura, alle strutture ed anche agli impianti.
In questo articolo voglio concentrarmi sulla progettazione energetica e voglio parlarti di una metodologia che ad oggi viene sempre più spesso utilizzata per effettuare una rapida valutazione del comportamento e dell’impatto ambientale di un organismo edilizio.
Hai mai sentito parlare di SBEM?
Scopriamo insieme cos’è e quali sono i suoi vantaggi.
Cos’è SBEM?
SBEM è l’acronimo di Simplified Building Energy Model e rappresenta una metodologia di valutazione dei consumi energetici di un edificio a destinazione d’uso non residenziale.
Esso permette di definire mensilmente il consumo di energia e le emissioni di anidride carbonica, mediante una procedura di calcolo definita dalla National Calculation Method (NCM).
Il calcolo utilizza un edificio standardizzato che si riferisce a caratteristiche climatiche standard valide per l’intero paese.
Secondo questo metodo, viene comparato il TER (Target Emission Rate, Target del tasso di emissione di CO2 per un edificio standard) con il BER (Building Emission Rate, il tasso di emissione di CO2 dell’edificio proposto).
Per la conformità dell’edificio ai prerequisiti energetici deve verificarsi che:
BER ≤ TER
Utilizzare un Simplified Building Energy Model permette di effettuare una valutazione rapida e semplificata del comportamento energetico di un edificio, risparmiando costi e tempi.
Il Simplified Building Energy Model (SBEM) nel BIM
Con il BIM è possibile ottenere un Semplified Building Energy Model in modo rapido e veloce grazie all’utilizzo di software per la certificazione energetica.
Con l’utilizzo di un software BIM per l’implementazione di un Semplified Building Energy Model è possibile ottimizzare:
- la modellazione della struttura;
- la caratterizzazione della composizione della struttura;
- la definizione delle caratteristiche del sistema di riscaldamento, di raffrescamento, di HVAC e di produzione di ACS;
- la gestione di tutti i parametri termici ed energetici;
- il controllo della produzione di CO2;
- la valutazione delle caratteristiche energetiche del fabbricato;
- la verifica della conformità energetica dell’edificio.
A cosa serve SBEM nel BIM?
Il Simplified Building Energy Model (SBEM) ha un duplice scopo:
- è utile in fase di progettazione, per la valutazione delle caratteristiche termiche ed energetiche dell’edificio;
- è necessario per l’edificio “as built”, per il rilascio dell’EPC, Energy Performance Certificate, il cosiddetto Attestato di Prestazione energetica.
EPC: Energy Performance Certificate
L’EPC valuta il rendimento energetico dell’edificio, individuando una serie di classi, da A a G, espresse in punteggi su scala da 0 a 100, relativi ai consumi energetici valutati in base:
- al costo complessivo;
- all’emissione di CO2.
La valutazione energetica tiene conto di fattori relativi alla costruzione come:
- periodo di realizzazione;
- posizione;
- dimensioni;
- caratteristiche materiali;
- fabbisogni energetici.
Lo scopo principale di un Energy Performance Certificate è quello di permettere ai fruitori del bene, che siano proprietari o nuovi acquirenti, di avere informazioni relative al suo comportamento energetico e alle emissioni di anidride carbonica.

EPC | Simplified Building Energy Model
Qual è la differenza tra SBEM e BEM?
La differenza tra il Building Energy Model (BEM) ed il Simplified Building Energy Model (SBEM) è sottolineata proprio dal termine “Simplified”:
- il BEM è il modello energetico completo del sistema edificio-impianto e raccoglie tutto il flusso completo di dati energetici del processo BIM progettuale e costruttivo;
- il SBEM è un modello energetico semplificato che si sviluppa per inquadrare rapidamente tutto ciò che influenza le dinamiche energetiche e ambientali e per poter effettuare fin da subito una valutazione energetica, prestazionale, sostenibile ed economica.
Si può comprendere che il BEM andrà a definirsi solo dopo aver pianamente individuato la forma, le caratteristiche materiali e funzionali e le scelte costruttive ed esecutive.
Al contrario con il SBEM è possibile andare a definire la fattibilità energetica di un intervento, caratterizzando sommariamente l’edificio, delineando a grandi linee:
- esposizione;
- geometria;
- materiali
- zone funzionali;
- condizioni climatiche locali.

Relazione tra SBEM e BEM
Viene naturale comprendere quanto sia importante la corretta valutazione energetica dell’edificio, soprattutto all’inizio della fase di progettazione. Per questo ti consiglio di sfruttare i vantaggi dell’utilizzo di un software per la certificazione energetica, per ottenere un’analisi prestazionale completa, che ti consentirà di indirizzare adeguatamente le tue scelte progettuali e di controllare gli impatti economici, sociali ed ambientali.

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