Come scegliere i colori per le pareti con la VRi
Il valore della scelta del colore nella progettazione architettonica: i vantaggi di scegliere i colori per le pareti dei diversi ambienti con la realtà virtuale
Il colore è un elemento integrante del nostro mondo, non solo nell’ambiente naturale ma anche nell’ambiente architettonico creato dall’uomo: ecco perché diventa di fondamentale importanza, anche nel processo di progettazione, scegliere i colori per le pareti della casa o degli ambienti di qualunque altra struttura andiamo a realizzare.
La disposizione dei colori infatti è in grado di influire significativamente sulla percezione che abbiamo dello spazio in cui viviamo: il colore dunque conferisce all’ambiente una vera e propria dimensione.
In questo articolo vedremo il ruolo del colore e della sua percezione in architettura e, proprio per la sua importanza, i vantaggi di scegliere i colori per le pareti di una casa, di un locale commerciale, di un ufficio utilizzando la realtà virtuale immersiva, innovativa tecnologia deputata dal gaming che trova sempre più ambito di applicazione nell’Architectural Visualization e nella progettazione.
Il colore e la percezione in architettura
Il colore ha sempre avuto un ruolo nel processo evolutivo umano: l’ambiente e i suoi colori sono percepiti ed il cervello elabora e giudica ciò che percepisce su una base oggettiva e soggettiva.
Influenza psicologica, comunicazione, informazione ed effetti sulla psiche sono aspetti dei nostri processi percettivi di giudizio. Ecco perché gli obiettivi del design del colore in uno spazio architettonico non sono relegati alla sola decorazione.
Le osservazioni empiriche e gli studi scientifici hanno dimostrato che la reazione uomo-ambiente nell’ambiente architettonico è in larga misura basata sulla percezione sensoriale del colore. Il progettista ha il compito di sapere come la ricezione della stimolazione visiva, la sua elaborazione e le risposte evocate in combinazione con il sistema ormonale, producano le migliori possibilità per il benessere degli esseri umani.
Questo diventa di assoluta importanza in ambienti quali le strutture mediche e psichiatriche, gli uffici, gli impianti industriali e di produzione, le strutture educative, le case per anziani, le strutture correzionali e così via. Ognuno di essi ha diverse aree di compito e funzione.
L’impressione di un colore e il messaggio che trasmette sono della massima importanza nel creare l’atmosfera o l’atmosfera psicologica che supporta la funzione di uno spazio.
Influenze
Quasi ogni anno ci sono nuove tendenze di colore che, anche se di breve durata, influenzano i gusti: è utile per il progettista non lasciarsi andare nel seguire esclusivamente queste tendenze cromatiche, in quanto esse non considerano quasi mai la psicologia o l’ergonomia visiva.
Un campo su cui il progettista non ha praticamente alcun controllo è quello delle relazioni personali con il colore, che variano notevolmente.
Dal momento che non si può influenzare la storia personale dell’individuo in relazione al colore, il progettista è costretto a progettare verso le esperienze di colore che colpiscono la stragrande maggioranza delle persone nello stesso modo; abbiamo quindi, ad esempio, che i più giovani preferiscono colori più saturi e primari mentre le persone anziane preferiscono colori meno saturi e tenui.
La stessa logica esiste per estroversi e introversi.
Ovviamente l’effetto di questi colori dipende anche dalla loro posizione e dal loro contesto, poiché i colori non sono quasi mai visti isolatamente. La percezione e reazione a una tonalità cambia se si trova all’interno o all’esterno di un edificio, su un soffitto, su un muro o sul pavimento; così come cambia a seconda della condizione di luce.
Come scegliere i colori per le pareti di una casa
Per scegliere il colore giusto per le pareti della casa occorre considerare l’ambiente, lo stile di riferimento, le dimensioni e l’esposizione delle finestre.
Le tonalità calde sono capaci di creare un senso di accoglienza, intimità e convivialità; per questo tali tinte sono preferibili nelle stanze esposte a Nord (quindi poco soleggiate) e negli spazi di riunione come soggiorni, open space, cucine o studi.
Rientrano in questa categoria tutte le sfumature di giallo, rosso e arancione ossia le gradazioni che genera il sole.
Sono tinte vivaci, in grado di trasmettere energia e benessere, oltre che generare uno stato d’animo positivo. L’accorgimento è quello di non utilizzarle in tutta la stanza ma in una sezione della stessa: una parete, un soffitto, un corner, una nicchia…
Le tonalità fredde sono quelle tinte che richiamano la natura (azzurro, verdi, blu, fino ad arrivare al viola).
Sono colori capaci di donare un senso di relax, favorire il riposo e stimolare la creatività: per questo sono consigliati in stanze da letto o in grandi soggiorni, in camerette o open space.
E’ utile considerare che, a meno che non si scelga una gradazione tenue e chiara, è preferibile evitare queste tinte quando si tratta di piccoli monolocali o ambienti dalle ridotte dimensioni in quanto tendono a “restringere” visivamente lo spazio. Al contrario, sono molto piacevoli in ambienti grandi e luminosi, come in quelli esposti a Sud.
Le tonalità neutre, quali i grigi, il bianco e il beige, sono colori che conferiscono agli interior un senso di freschezza e serenità, oltre che semplicità ed eleganza. In quanto tonalità in grado di amplificare la luminosità di una location, è una scelta strategica utilizzarle in ambienti bui, disposti a Nord o di piccole dimensioni.
Ovviamente la scelta del colore dipende anche dall’arredamento: abbinare l’antico o il vintage con colori caldi e il moderno con colori freddi garantisce agli ambienti uno stile coerente e piacevole.
Come scegliere i colori per le pareti di un ufficio
Come detto, i colori delle pareti trasmettono sensazioni e influiscono sullo stato d’animo: ecco perché, oltre che nella casa, in tutti gli ambienti che vengono vissuti per molto tempo, quali ad esempio gli uffici, occorre essere molto attenti ed oculati nella scelta del colore delle pareti.
Il colore rosso, per esempio, ha un effetto stimolante, accelera il metabolismo e aumenta il livello di energia e creatività.
Il colore verde è invece collegato alla natura e alla rinascita: trasmette quindi una sensazione di calma, relax ed equilibrio.
Le sfumature dell’azzurro sono associate alla tranquillità, mentre i colori vivi e accattivanti, come il giallo, l’arancione o il viola, trasmettono allegria e ottimismo: colori per pareti di un ufficio dinamico e creativo.
Il bianco trasmette purezza mentre il nero potere e eleganza: sono i due colori più facili da abbinare e i due colori con i quali si possono ottenere contrasti di grande effetto.
E’ quindi l’attività la chiave per decidere i colori delle pareti dell’ufficio.
Per uno studio medico o un dentista, infatti, i colori come il verde e l’azzurro nelle loro sfumature più chiare sono i colori per pareti più adeguati in quanto trasmettono calma e contribuiscono a far sì che i pazienti più nervosi si rilassino. Per ambienti più dinamici è preferibile l’uso di colori vivaci come il rosso, l’arancione o il giallo, per ottenere un effetto stimolante.
Oltre i colori delle pareti, altrettanto importante è la luminosità: infatti, in uffici o ambienti dall’importante affluenza di persone, la scelta di colori scuri che evitino sporco e macchie, rappresentano la scelta più appropriata.
Scegliere i colori per le pareti, la semplicità di farlo con la realtà virtuale
Per evitare sorprese e risultati che non soddisfano le aspettative iniziali si sta largamente diffondendo l’utilizzo di nuove tecnologie, come ad esempio la realtà virtuale immersiva, anche per scegliere i colori delle pareti.
Sappiamo infatti che molte volte scegliere i colori per le pareti degli ambienti è anche una modalità per sottolineare o riequilibrare volumi architettonici o correggere visivamente alcune proporzioni: i colori scuri riducono e restringono, i colori chiari ingrandiscono gli ambienti.
E’ questo uno dei grandi vantaggi dell’applicazione della realtà virtuale immersiva all’architettura.
Semplicemente indossando una maschera il progettista, così come pure il committente, ha la possibilità di ritrovarsi dentro la nuova casa o all’appartamento ristrutturato, all’attività commerciale o allo studio medico, muovendosi negli ambienti, valutando le soluzioni cromatiche adottate e verificando se l’effetto ottenuto rispecchia quello desiderato.
Prova direttamente come utilizzare, nel processo di progettazione, la realtà virtuale per scegliere i colori per le pareti.

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