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Superbonus 110: come generare il modello 3D e progettare l’intervento

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Superbonus 110: la guida pratica per creare il modello 3D dello stato di fatto e progettare gli interventi agevolati (stato di fatto, situazione di progetto)

Se devi progettare interventi edilizi approfittando degli incentivi governativi il primo passo da eseguire è quello di realizzare il rilievo dell’immobile esistente e ottenere il modello 3D su cui progettare gli interventi per il Superbonus 110%.

In questo focus ti fornisco tutte le informazioni e gli strumenti per generare il modello 3D di partenza (stato di fatto) del tuo immobile e per progettare tutti gli interventi agevolabili. Inoltre, ti mostro come puoi migliorare il tuo lavoro e quello di eventuali altri professionisti coinvolti, utilizzando una piattaforma collaborativa per condividere il tuo lavoro con le altre figure coinvolte (altri tecnici, committenza, ecc.).

Nello specifico, ti spiego come:

  • creare il modello 3D di progetto con Edificius, il software BIM per la progettazione architettonica
  • progettare gli interventi, ottenendo il modello di progetto
  • generare gli elaborati (tavole esecutive, gialli e rossi (stato di fatto e situazione di progetto), situazioni di confronto, relazioni architettonica, ecc.)
  • esportare il modello in IFC e salvarlo direttamente su una piattaforma Cloud per renderlo condivisibile con gli altri tecnici coinvolti nella progettazione.

Prima di procedere con l’esempio ti consiglio questa pratica applicazione on-line, utile in quanto ti segue passo passo nella gestione della pratica per il SuperBonus. Si tratta di una soluzione che semplifica l’iter normativo e gli adempimenti burocratici con una gestione veloce ed efficiente della documentazione per il SuperBonus.

usBIM.superbonus

Superbonus 110: come creare il modello 3D BIM dello stato di fatto

Sottolineiamo subito che per progettare il miglioramento energetico o sismico ed accedere al Superbonus 110, ti è certamente d’aiuto il modello BIM dell’edificio su cui devi intervenire. Infatti, il modello 3D BIM costituisce la base di partenza per la progettazione dei vari interventi agevolati dal Superbonus (miglioramento strutturale, miglioramento energetico, impianti fotovoltaici, etc.) e rappresenta l’elemento cardine per tutti i tecnici incaricati della progettazione.

Ma andiamo con ordine e partiamo dalla modellazione BIM del tuo rilievo.

Per creare il modello BIM dello stato di fatto di un edificio, puoi trovarti in una di queste condizioni:

  • hai il rilievo su carta con schizzi e misure;
  • hai a disposizione le piante in DWG/DXF già disponibile;
  • hai immagini raster di piante/planimetrie catastali;
  • hai il file IFC del modello 3D.
dati di partenza per generare un modello BIM

Dati di partenza per generare un modello 3D BIM

Di seguito, ti illustro come creare il modello 3D BIM seguendo tutte e quattro le modalità. Se vuoi seguire tutte le mie indicazioni, scarica gratis Edificius e prova anche tu a modellare il tuo edificio di progetto!

Modello BIM da rilievo cartaceo

Ti sarà già capitato di fare il rilievo di un’unità abitativa, schizzando su carta le geometrie e riportando le misure di pareti, finestre, diagonali, etc., per sfruttare il metodo della trilaterazione. Nella pratica professionale, questa è ancora la modalità più frequente, soprattutto per il rilievo di edifici di modesta entità. Negli ultimi tempi si stanno comunque diffondendo molto i rilievi basati su nuvole di punti.

Modello 3D BIM da un rilievo cartaceo

Modello 3D BIM da un rilievo cartaceo

Come fai ad ottenere il modello 3D BIM dal tuo rilievo cartaceo?

Ti spiego come procedere con Edificius, in maniera semplice e veloce. Ti ricordo che se non hai ancora Edificius, puoi scaricarlo facilmente (e gratis) da questo link.

Dopo aver eseguito il rilievo geometrico dell’edificio:

  • apri un nuovo file;
  • imposta i livelli in base al numero dei piano dell’edificio e alle altezze interpiano;
  • assegna lo spessore all’involucro verticale e traccia una delle pareti perimetrali, digitando la misura rilevata;
  • traccia le altre pareti con l’aiuto degli oggetti della grafica 2D (linee guida parallele, circonferenze, etc.);
  • inserisci i solai con l’involucro orizzontale;
  • definisci la maglia strutturale (se si tratta di edificio a telaio);
  • inserisci porte e finestre;
  • copia la pianta sugli altri livelli (nel caso di edificio condominiale);
  • modella il tetto;
  • aggiungi particolari in facciata, come marcapiani, scossaline, pluviali, etc., con l’oggetto estrusione solido.

In pochi passaggi hai realizzato il modello completo dell’edificio e sei pronto per procedere con la fase di progetto.

Modello BIM da un DWG/DXF

Se hai già una pianta in DWG o DXF già disponibile, puoi realizzare il modello 3D in pochi passaggi:

  • apri un nuovo file di Edificius;
  • da grafica 2D, importa il tuo file DWG o DXF;
  • con l’oggetto bacchetta magica riconosci automaticamente i muri, le porte, le finestre, etc.;
  • aggiungi eventuali particolari architettonici in base all’esigenza di progetto.
Modello 3D BIM da un DWG-DXF

Modello 3D BIM da un DWG-DXF

Questo è sicuramente il modo più veloce di operare!

Modello BIM da un’immagine

Se hai a disposizione un’immagine raster della pianta dell’edificio di progetto (anche una pianta catastale), utilizzala come base di partenza per la tua modellazione 3D.

Per prima cosa, ti consiglio sempre di verificare le misure sul posto, per evitare successivi problemi di difformità tra progetto e stato di fatto.

Modello 3D BIM da raster

Modello 3D BIM da raster

A questo punto, inizia la modellazione con Edificius:

  • apri un nuovo file di Edificius;
  • da grafica 2D, importa l’immagine scegliendo l’opzione raster;
  • seleziona l’immagine e scala in base ad una misura nota;
  • imposta i livelli in base al numero dei piano dell’edificio e alle altezze interpiano;
  • utilizza l’immagine come guida e “ricalca” le pareti con l’involucro verticale;
  • inserisci i solai con l’involucro orizzontale;
  • definisci la maglia strutturale (se si tratta di edificio a telaio);
  • inserisci porte e finestre;
  • copia la pianta sugli altri livelli (nel caso di edificio condominiale);
  • modella il tetto;
  • aggiungi particolari in facciata, come marcapiani, scossaline, pluviali, etc., con l’oggetto estrusione solido.

Modello BIM da file IFC

L’ultima opzione di cui ti parlo è la possibilità di importare in Edificius il modello 3D in formato IFC:

  • avvia Edificius e scegli l’opzione Nuovo da IFC;
  • seleziona l’IFC da importare.
Modello 3D BIM da IFC

Modello 3D BIM da IFC

Hai già finito e puoi procedere con le modifiche. Utilizza il file come stato di fatto, salvalo e crea la tua ipotesi di progetto seguendo le indicazioni che ti fornisco di seguito.

Superbonus 110: come realizzare il modello 3D di progetto

Terminata la modellazione dello stato di fatto, passiamo al progetto architettonico degli interventi agevolati dal Superbonus. Puoi sfruttare tutti i vantaggi di avere un modello BIM per ottenere un confronto dinamico tra stato di fatto e progetto e generare automaticamente le tavole grafiche comparative.

In questo caso, per gli interventi del Superbonus 110, predisponi tutte le modifiche relative al progetto architettonico:

  • crea un locale caldaie sfruttando al meglio lo spazio che hai a disposizione;
  • inserisci i pannelli fotovoltaici in copertura, con l’oggetto pannello o come blocco 3D;
  • inserisci il cappotto termico alla stratigrafia della parete esistente;
  • sostituisci gli infissi esistenti per migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio;
  • inserisci schermature solari alle finestre esposte a sud.

Se vuoi sapere come operare con il software, segui le mie indicazioni. Se hai scaricato Edificius, ti consiglio di utilizzare il “Project Group”, l’ambiente dedicato alla progettazione di interventi di ristrutturazione e varianti progettuali.

Ti mostro come procedere:

  • dalla schermata di avvio di Edificius, scegli l’opzione “Project Group”;
  • apri il file dello stato di fatto su cui devi intervenire;
  • demolisci, costruisci o modifica gli oggetti architettonici, con i tools a disposizione (demolitore, cazzuola, bacchetta magica);
  • verifica dinamicamente le modifiche apportate (gialli e rossi).

In questo modo, hai creato anche il modello 3D del tuo progetto e sei pronto a procedere con il progetto di miglioramento energetico e sismico dell’edificio con il supporto di software dedicati, oppure per condividere il tuo modello con gli altri tecnici che si occupano del Superbonus.

Ti anticipo, infatti, che puoi esportare il tuo modello in formato aperto IFC e garantire l’interoperabilità tra tutti gli attori coinvolti nel processo.

Come generare gli elaborati di progetto

Al termine della modellazione, puoi generare automaticamente gli elaborati tecnici che ti serviranno per ottenere i titoli abilitativi propedeutici all’intervento del Superbonus.

Con Edificius puoi creare velocemente:

  • tavole grafiche esecutive;
  • relazione tecnica del progetto.

Generare gli elaborati grafici con un software BIM ti permette di ridurre notevolmente i tempi del tuo lavoro e di ottenere grafici di progetto, stato di fatto e confronto che si aggiornano in tempo reale ad ogni tua modifica.

Per generare le tavole grafiche esecutive con Edificius:

  • crea le viste di progetto e di confronto (piante, prospetti, sezioni, piante gialli e rossi, etc.);
  • in Elaborati, aggiungi una nuova Tavola Esecutiva;
  • scegli il formato e il cartiglio;
  • trascina le singole viste all’interno della tavola esecutiva ed ottieni elaborati dello stato di fatto, progetto e confronto;
  • aggiungi render e viste prospettiche;
  • stampa le tavole finali.
Tavola esecutiva dello Stato di fatto realizzata con Edificius

Tavola esecutiva dello Stato di fatto realizzata con Edificius

Per elaborare la relazione tecnica:

  • compila i dati dell’edificio;
  • in Elaborati, aggiungi una nuova Relazione;
  • aggiungi descrizioni e dettagli alla tua relazione;
  • stampa la relazione in vari formati.

A questo punto, hai terminato tutte le fasi della progettazione architettonica!

Come condividere il tuo modello BIM con altri tecnici

Se stai collaborando al progetto per il Superbonus 110 con un team di tecnici, hai sicuramente la necessità di condividere con loro il modello BIM e di uno spazio virtuale (cloud) che vi consenta di scambiare rapidamente dati, file, informazioni, facilitandovi le operazioni di coordinazione e cooperazione.

Ecco come puoi condividere i tuoi modelli grazie al sistema integrato usBIM.

Se non sei ancora un utente ACCA, devi crearti un account. Fai così:

  • vai alla pagina MyACCA
  • clicca su “Non hai ancora un account?”
  • compila la scheda con i tuoi dati personali e conferma.

Ora puoi accedere ad usBIM e caricare e condividere i tuoi progetti. Quindi:

  • aggiungi una nuova cartella utilizzando l’omonimo comando
  • carica il tuo progetto cliccando su Carica file che trovi in basso a destra
  • scegli il file dal tuo PC

Per condividere la cartella così da rendere possibile la collaborazione con i tuoi colleghi o il tuo team devi:

  • selezionare il comando Condividi dalla destra del nome della cartella
  • inserire l’indirizzo e-mail del collega con cui vuoi condividere il file
  • assegnare i permessi
  • quindi clicca su Aggiungi e chiudi la finestra.

Video che mostra come creare il modello 3D BIM di un edificio esistente

Ecco un video tutorial che ti mostra tutti i passaggi da seguire per realizzare il modello 3D BIM di un edificio esistente, partendo da:

  • rilievo su carta
  • piante in DWG/DXF
  • immagini raster di piante/planimetrie catastali
  • file IFC del modello 3D.

 

edificius
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