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Superbonus #5: massimali di costo e detrazioni

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Ecco la tabella riepilogativa con i massimali di costo e le spese agevolabili per ciascuna tipologia di intervento detraibile con il Superbonus 110 %

Il dl n. 34/2020 denominato “decreto Rilancio” (successivamente convertito in legge) prevede, tra le varie misure, detrazioni al 110 % (Superbonus) in materia edilizia.

In particolare l’articolo 119 della legge regola le detrazioni nella misura del 110% per interventi:

  • volti ad incrementare l’efficienza energetica degli edifici;
  • per la riduzione del rischio sismico;
  • relativi all’installazione di impianti fotovoltaici;
  • per l’installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.

La detrazione al 110% tuttavia è limitata ad alcuni interventi specifici e prevede alcuni vincoli di spesa: di seguito analizzeremo le spese agevolate ed i massimali previsti per ciascuna tipologia di intervento.

Quest’articolo, ed i webinar ad esso collegati, fanno parte di una serie di 9 approfondimenti sul Superbonus:

  1. Immobili e beneficiari
  2. Conformità urbanistica
  3. Cessione del credito
  4. Asseverazioni, assicurazioni e responsabilità
  5. Massimali di costo e detrazioni
  6. Esempio pratico di riqualificazione energetica
  7. Esempio pratico di riqualificazione antisismica
  8. Esempio pratico di impianto fotovoltaico
  9. Esempio pratico di calcolo del compenso professionale.

Interventi trainanti di tipo energetico

E’ prevista detrazione del 110% per i seguenti interventi:

  • interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio o dell’unità immobiliare situata all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno.
    • La detrazione di cui alla presente lettera è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a:
      • euro 50.000 per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
      • euro 40.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da 2 a 8 unità immobiliari;
      • euro 30.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari.
  • interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 […], a pompa di calore, ivi compresi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma 5 e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di microcogenerazione o a collettori solari, nonché, esclusivamente per i comuni montani non interessati dalle procedure europee di infrazione […] per l’inottemperanza dell’Italia agli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE, l’allaccio a sistemi di teleriscaldamento efficiente, (dlgs 4 luglio 2014, n. 102).
    • La detrazione di cui alla presente lettera è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a:
      • euro 20.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti fino a 8 unità immobiliari;
      • euro 15.000 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari.
  • interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione, del 18 febbraio 2013, a pompa di calore, ivi compresi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma 5 e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di microcogenerazione, a collettori solari o, esclusivamente per le aree non metanizzate nei comuni non interessati dalle procedure europee di infrazione con caldaie a biomassa aventi prestazioni emissive con i valori previsti almeno per la classe 5 stelle individuata ai sensi del regolamento di cui al DM 7 novembre 2017, n. 186, nonché esclusivamente per i comuni montani non interessati dalle procedure europee di infrazione […] l’allaccio a sistemi di teleriscaldamento efficiente[…].
    • La detrazione di cui alla presente lettera è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30.000 ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.
Tabella riepilogativa con la gerarchia degli interventi del Superbonus

Gerarchia degli interventi

Interventi previsti da DM requisiti ecobonus

Il dm requisiti (ancora NON pubblicato in Gazzetta) descrive all’art. 2 gli interventi detraibili al 110%.

Sono definiti i seguenti tipi di interventi:

  1. interventi di riqualificazione energetica globale (su edifici o singole ui) – L. 296/2006 art. 1 c. 344
  2. interventi sull’involucro edilizio di edifici o parti di edifici esistenti (c. 345, DL 63/2013 art. 14, L. 160/2019 c. 220, DL 34/2020 art. 119 – in pratica: detrazione 50%, 65%, 75%, 90%, 110%)
  3. interventi di installazione di collettori solari (L. 296/2006 c. 346 – 65%)
  4. interventi di installazione di collettori solari in sostituzione (DL 34 art. 119 c. 1 b e c – 110%)
  5. interventi riguardanti gli impianti di climatizzazione invernale e produzione di ACS (L. 296/2006 c. 347 e DL 34/2020 art. 119 c. 1 b e c – 65% e 110%)
  6. installazione e messa in opera nelle unità abitative di dispositivi e sistemi di building automation.

Tali interventi sono ulteriormente scomposti.

Spese agevolate

L’art. 5 del decreto requisiti descrive invece le spese agevolate.

La detrazione per la realizzazione degli interventi spetta per le spese relative a:

  1. interventi (lavorazioni) per la riduzione della trasmittanza di elementi opachi (< Allegato E) comprensivi di opere provvisionali e accessorie:
    • fornitura e messa in opera di materiale coibente;
    • fornitura e messa in opera di materiali ordinari, anche necessari alla realizzazione di ulteriori strutture murarie a ridosso di quelle preesistenti […];
    • demolizione e ricostruzione dell’elemento costruttivo;
    • demolizione, ricostruzione o spostamento, anche sotto traccia, degli impianti;
    • tecnici insistenti sulle superfici;
  2. interventi (lavorazioni) per la riduzione della trasmittanza delle finestre (< Allegato E):
    • miglioramento delle caratteristiche termiche delle strutture esistenti con la fornitura e posa in opera di una nuova finestra comprensiva di infisso;
    • miglioramento delle caratteristiche termiche dei vetri con integrazioni e sostituzioni;
    • coibentazione o sostituzione dei cassonetti [..];
  3. interventi di fornitura e installazione schermatura solare e/o chiusure tecniche oscuranti, con smontaggio e dismissione di sistemi preesistenti, nonché meccanismi automatici di regolazione;
  4. interventi impiantistici per la climatizzazione e di sistemi di building automation (con annessi lavori di smontaggio, opere murarie, impianti tecnici elettrici ed elettronici, idrici, ecc. v. elenco dettagliato…);
  5. interventi di riduzione del rischio sismico (DM 58/2017);
  6. prestazioni professionali.

 

 

Webinar Superbonus #5: massimali di costo e detrazioni

Slide Superbonus #5: massimali di costo e detrazioni

 

usbim-superbonus
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12 commenti
  1. ing Giuseffi dice:

    Chiedo cortesemente di fare un esempio di demolizione e ricostruzione (sismabonus) con l’indiocazione del contributo e detrazioni max spettante e ammissibile

    Rispondi
    • Mario Guerriero dice:

      Salve ingegnere,
      la ringrazio per il suggerimento, lo terremo presente per i prossimi approfondimenti sul Superbonus.

      Approfitto per ringraziarla per il tempo che ci dedica e le auguro buon lavoro.

      Rispondi
  2. Leandro Candido dice:

    Buongiorno,

    nella legenda non si illustra quale significato attribuire agli asterischi della tabella dei massimali di costo e detrazione che avete preparato.
    A titolo chiarificatorio, potete specificare il riferimento che vi consente di ritenere che l’intervento indicato con k* rientri effettivamente tra quelli di cui al comma 2 art.119 del DL34/2020?
    In linea generale, ritenete che esista una gerarchia interpretativa e che dunque un intervento direttamente già previsto nel DL 34 (come quello appunto del k* nell’ambito del comma 1 lettere b) e c) dell.art 119) debba essere catalogato e computato nei massimali dell’articolo direttamente riferito piuttosto che essere ripescato attraverso rimandi di riferimenti legislativi?

    Nell’esprimere apprezzamento per l’attività da voi svolta a beneficio della comunità tecnica e della filiera intera, vi saluto cordialmente e rimango in attesa di risposta.

    Rispondi
    • Nicola Furcolo dice:

      Ciao Leandro,
      abbiamo aggiunto le note alla fine della tabella.
      In particolare, gli interventi riferiti alla lettera con asterisco sono quelli rientranti nell’art. 119 comma 2 (interventi trainati ecobonus).
      NB: gli ID costituiti da lettere numerate sono relativi a stesso intervento con riferimento a differenti agevolazioni.

      Per quanto riguarda gli interventi che ricadono nel comma 2 (ossia gli interventi energetici trainati) sono quelli espressamente individuati dal DL 63/2013 art. 14 (si escludono, come anche chiarito dall’ENEA, quelli del comma 344 della Legge 296/2006, perché rappresentano una contraddizione interna…).
      Tali interventi, quindi, sono espressamente indicati con l’asterisco. Possono essere o meno anche trainanti (art. 119 comma 1).

      Rispondi
      • Leandro Candido dice:

        Gentile Nicola, è proprio nel riferimento all’art.14 del Decreto-legge del 04/06/2013 n. 63 che non trovo l’intervento k*, ma forse c’è qualcosa che mi sta sfuggendo.
        Inoltre, noto ora che la massima detrazione per il fotovoltaico + accumulo è indicata in 52.800€.
        Confermate la tabella con riferimento a queste due osservazioni?

        Rispondi
        • Nicola Furcolo dice:

          Il comma 2 dell’art. 119 (DL 34/2020) rimanda a DL 63/2013 art. 14 che rimanda a Legge 220/2010 art. 1 comma 48, che a sua volta rimanda alla legge 296/2006.
          In definitiva: c2 -> art. 14 dl 63/2013 -> L 220/2010 -> legge 296/2006 -> art. comma 346 -> installazione di collettori solari termici.

          Rispondi
  3. Benny dice:

    Alla luce della circolare 30 qualora vengano effettuati come interventi trainanti: intervento antisismico (96.000)+cappotto (50.000)+ riscaldamento (30.000) e come interventi trainati: pannelli (48.000), accumulo (48.000), infissi (60.000) e colonnina ricarica (3000), la somma dei massimali dei singoli interventi (rispettando laddove previsto l’allegato I) può essere oggetto di SUPERBONUS 110%. In particolare, sembrerebbe non esserci più il vincolo di sismabonus+pannelli+accumulo=96.000. Potete confermarmelo?

    Rispondi
    • Nicola Furcolo dice:

      La questione non è ancora del tutto chiara. Secondo alcune risposte di ENEA, gli interventi sono quelli dell’art. 16 bis del TUIR e quindi 96.000 € includono tutto.
      Ci sono anche altre ipotesi.

      Rispondi
  4. Stefania dice:

    Buongiorno,
    ringraziandovi preventivamente per l’infaticabile lavoro che avete fatto in questi mesi vi chiedo se potete chiarirmi perché, all’interno della tabella, siano riportati alcuni interventi come eseguibili in quanto interventi trainati a norma del comma 2 (come ad esempio il teleriscaldamento alla lettera z*) senza che sia riportato il riferimento legislativo al DL 63/2013. In effetti tali interventi non sono citati all’interno dell’art. 14. Credete siano comunque eseguibili come interventi trainati?

    Rispondi
  5. Maurizio TARCA dice:

    Buongiorno Nicola, trovo la tabella molto esaustiva e chiara. È corretto quindi che posso portare in detrazione al 65% i serramenti con importo massimo 54000 + coibentazione delle strutture sempre 54000 sommandoli oltre all’intervento trainante del cappotto con incidenza superiore al 25% sup disperdente? Tetto massimo diviso per tipologia.
    Grazie in anticipo e cordiali saluti.

    Rispondi
    • Nicola Furcolo dice:

      Ciao Maurizio, se usufruisci del superbonus puoi effettuare isolamento delle superfici opache e trasparenti (comma 345) – quindi anche infissi – al 110% come intervento trainato. In tal caso il tetto di spesa è 54.545,45 €. Questo importo è per infissi + isolamento trainanti. Inoltre hai 50.000 € (unifamiliare) per l’isolamento termico trainante.
      Se parti di 65% (isolamento superfici opache e trasparenti), allora varia la spesa massima (più alta) e non c’è il concetto di trainanti e trainati).

      Rispondi

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