TECHNOLOGY for ALL 2019: al via il forum dell’innovazione
A Roma la sesta edizione di Technology for All, forum dedicato all’innovazione tecnologica per il territorio e l’ambiente, i beni culturali e le smart city. ACCA sponsor dell’evento
Dal 4 al 6 dicembre si svolgerà all’Istituto Superiore Antincendi a Roma presso le strutture di archeologia industriale degli ex-Magazzini Generali di Roma, esempio di recupero e ristrutturazione d’eccezione, l’edizione 2019 di Technology for All, il Forum dell’Innovazione sulle tecnologie applicate al territorio, beni culturali e smart city.
Più di 100 speaker ed oltre 50 tra sponsor, partners e patrocini per un numero di partecipanti previsti superiore a 1500.
L’evento prevede momenti informativi e formativi di alto livello, oltre ad occasioni di confronto e di business tra le Pubbliche Amministrazioni, le Università, i Centri di Ricerca, i Professionisti e le aziende specializzate.
“Digitizing the world”, “Heritage Watchers Hub”, “IoT, 5G, Positioning” rappresentano le parole chiave del forum, che si risolve in tre giornate di lavori di cui la prima (il 4 dicembre) con il workshop ‘In Campo’, e le altre due per dibattere di tecnologie e progetti nelle 8 sessioni primarie, e in diversi altri momenti con workshop, hackathon e altri incontri tecnici.
ACCA software partecipa attivamente al Technology for All, oltre che come sponsor, con due speech, entrambi in Sala Convegni:
- 5 dicembre 2019 ore 14,30 | ‘Exodus: simulatore 3D per la valutazione, a partire dal modello BIM IFC del progetto, delle vie di esodo e dei tempi di evacuazione’
nella sessione ‘Gestione delle emergenze e la sicurezza del territorio’ - 6 dicembre 2019 ore 16,30 | ‘Progetto di rilievo digitale e ricostruzione del Parco Archeologico del Liternum. Utilizzo di piattaforme digitali e realtà virtuale immersiva’
nella sessione ‘Multimedialità e fruizione: efficacia dei sistemi AR, VR e MR’
Le parole chiave di Technology for All
digitizing the world
Se da una parte ormai si è avviata una grande campagna di digitalizzazione dell’esistente, è pur vero che ancora oggi si registrano casi di accumulo di grandi quantità di dati. I temi della semplificazione o della better regulation in ambito europeo sono attuali e non poche industrie hanno avanzato soluzioni di grande interesse. Il passaggio dall’acquisizione del reale su nuvole di punti ai sistemi del BIM sta comportando investimenti importanti per le strutture di gestione e progettazione.
heritage watchers hub
Chi sono gli osservatori che dovrebbero analizzare lo stato di conservazione del territorio, delle sue infrastrutture e del suo patrimonio anche paesaggistico? Come possono velocemente acquisire informazioni sullo stato di degrado e procedere a proporre interventi migliorativi? Queste informazioni sono relazionate alla geografia del territorio e il tema Geo4All è preponderante per tutte le azioni in cui anche l’impegno di volontariato degli utenti può fare la differenza rispetto a quanto proviene da una realtà che si modifica.
IoT, 5G, positioning
Le recenti possibilità di trasmissione rapida di grandi quantità di dati della rete 5G apre nuovi scenari alle tecniche di monitoraggio e piattaforme di controllo del territorio e delle infrastrutture. La situazione attuale dello sviluppo della tecnologia e dei servizi satellitari, a confronto con il vero interesse della comunità nazionale sull’argomento.
Le tecnologie
Droni, Laser Scanner, BIM, Geodati, Satelliti, AR / VR e MR, Positioning, Smart City – Autonomous Drive, sono solo alcune delle tecnologie su cui si farà il punto attraverso relazioni, report e approfondimenti tecnici.
Al fine di promuovere un uso consapevole e in collaborazione tra varie tipologie di utenti verranno promosse alcune attività finalizzate per centri di attrazione nei quali si raccoglieranno testimonianze dei produttori, degli utenti e dei makers.
BIM | con una particolare attenzione al laser scanner e alla fotogrammetria, che costituiscono il primo passo per la digitalizzazione della realtà che ci circonda, le cui caratteristiche storiche inducano ad introdurre il termine HBIM (Heritage Building Information Modeling), particolarmente finalizzato alla manutenzione programmata, elemento essenziale per una gestione intelligente del futuro.
AR, VR, MR | tre acronimi che sono sinonimi rispettivamente di realtà aumentata (Augmented Reality), virtuale (Virtual Reality) e mista (Mixed Reality), volendo significare la volontà di proporre informazioni digitali relazionate alla posizione dell’osservatore e alla sensorialità reattiva a situazioni determinate.
Droni | rappresentati da sistemi a pilotaggio remoto o automatico che sfruttano la fotogrammetria per fornire informazioni geometriche accurate, ravvicinate o a bassa quota, anche utilizzando sensori sofisticati o sistemi LiDAR per produrre elaborati molto accurati in zone inaccessibili o troppo ristrette per i costi del volo aereo tradizionale. Sensori sempre più sofisticati consentono di vedere oltre il visibile.
Laser Scanner | in continua evoluzione verso sistemi di auto localizzazione, che consentano anche la ricostruzione in tempo reale di uno spazio circostante, finalizzata a soddisfare esigenze tecnologiche prima inimmaginabili, come quella dell’orientamento da remoto della guida autonoma per mezzi terrestri o aerei. Protagonisti della digitalizzazione del mondo reale, con tecniche topografiche.
AnD | le Analisi non Distruttive consentono di conoscere le caratteristiche strutturali dei materiali sottoposti a indagine senza alterarne l’integrità, mantenendo intatta la loro funzionalità. Trovano particolare applicazione per conoscere in anticipo le cause di guasti e malfunzionamenti delle opere realizzate dall’uomo e in particolare per il Patrimonio Culturale.
GeoDati | in un processo continuo di standardizzazione, uniformazione e integrazione, per i quali i due ambiti della Geodesia e della Geoinformatica, si stanno fondendo a seguito di un’onda inarrestabile intrapresa e guidata dalla digitalizzazione come fenomeno regolato dai mass media e dallo sviluppo dei social network.
PNT | acronimo per individuare l’integrazione di tre processi, positioning, navigation, e timing dei molteplici usi, cui sono oggi destinati, tra i quali i sistemi di navigazione quando applicati congiuntamente ai geodati (cartografie, meteo, traffico, etc) o i sistemi di navigazione cosiddetta autonoma sicura, sia in campo terrestre che aereo a bassa quota.
Satelliti | tramite i loro Big e Open Data, quale quelli provenienti dalle costellazioni Copernicus e Landsat, ora volti ad integrare i più sofisticati e precisi sensori commerciali per produrre finalmente un’analisi della Terra dallo Spazio di portata rivoluzionaria nella prevenzione dei grandi rischi.
Imaging | andare oltre il visibile con analisi basate sullo studio delle immagini con sistemi multispettrali, laser, SAR, LiDAR, o altro per analizzare profondamente gli elementi che normalmente non sono direttamente interpretabili o facilmente classificabili, sia per il territorio, che per i beni culturali e l’ambiente.
